I centauri della MotoGP godono di un livello di attrezzature tecniche all’avanguardia. Oltre a caschi strepitosi, anche le tute sono costosissime.
La tuta per un centauro rappresenta una scelta importante per la comodità e la vestibilità. Molti motociclisti credono che una maggiore larghezza dell’indumento doni un comfort maggiore. Una tuta, invece, deve calzare a filo, avendo dei pannelli elastici presenti nelle zone in cui occorre garantire flessibilità di movimento. 
Per questo motivo siamo soliti osservare i centauri del Motomondiale in tute attillate molto protettive. Qualora una tuta viene indossata in modo sbagliato i rischi possono essere elevati. Il “dress code” fit aderente permette al pilota, in caso di caduta, di non subire particolari conseguenze o meglio attutirle. Non si dovrebbero notare eccessi di pelle con pieghe in nessuna zona dell’indumento. E’ fondamentale, inoltre, trovare la taglia perfetta.
Altro aspetto essenziale riguarda il sottotuta tecnico con tutte le protezioni che completano l’equipaggiamento con i guanti e gli stivali. A quel punto se vorreste emulare i campioni della classe regina dovrete stare attentissimi all’alimentazione. Anche un solo kg in più potrebbe fare la differenza. Per un maggiore vestibilità i capi in pelle tendono ad allargarsi, leggermente, con l’utilizzo. A quel punto si modella sulla struttura corporea.
Il consiglio e prepararvi, nella fase iniziale, a indossare e svestire la tuta più volte. Solo dopo diversi tentativi l’indumento assume la giusta forma, con le zip chiuse. A quel punto provate a fare delle flessioni alle gambe, come dei piccoli squat, a allargare le braccia. La cosa migliore è simulare anche quei movimenti di dorso che, solitamente, si hanno in sella alla moto.
Protezione prima di tutto
Oggi vi sono tutte bellissime sul piano estetico, ma un tempo l’abbigliamento tecnico dei piloti era essenziale. Pensate che sino agli anni ’70 i caschi non erano integrali e bastava un giubbino di pelle per definirsi dei centauri del Motomondiale. Per fortuna gli standard della sicurezza solo molto cambiati, salvaguardando la salute anche dei centauri delle strade di tutti i giorni.
I piloti del Motorsport di allora erano definiti i “cavalieri del rischio”, subendo terribili infortuni proprio a causa di una tecnologia non all’altezza. Oggi, probabilmente, i piloti cadono anche di più rispetto ad un tempo, ma sono protetti da tute rivoluzionarie. I funamboli della classe regina compiono azioni in pista impensabili, ma i rischi continuano ad esserci.
Ne sa qualcosa Marc Marquez che, nel 2020, ha subito un pesantissimo infortunio che ha condizionato la sua carriera. L’omero destro ha fatto crack e, in quel caso, la tuta non ha potuto salvaguardare la salute del pilota della Honda. L’evoluzione dei materiali ha reso possibile salvare, probabilmente, molte vite e questo è ciò che conta. Oggi, con molta più serenità, i rider si possono consentire una guida ai limiti della fisica.
Spesso assistiamo a cadute impressionanti e i piloti se la cavano con qualche contusione o leggero infortunio. Cosa sarebbe potuto succedere ai centauri coinvolti nei vari incidenti nella prima tappa in Portogallo nel 2023 in un altro momento storico? Oggi, grazie all’airbag posizionato sulla schiena e sulla parte alta del busto anteriore del pilota la maggior parte degli incidenti fatali vengono scongiurati.
MotoGP, il costo delle tute
L’attivazione dell’airbag avviene in un lasso di tempo minimo. E’ un algoritmo a comprendere il pericolo imminente. Tutto questo ha un prezzo che non può essere basso. Dietro c’è un lavoro enorme che riguarda l’intero abbigliamento. Per una tuta di un centauro della MotoGP il costo è compreso tra i 4.000 e i 5.000 euro.
Sono fatte su misura, variando l’imbottitura e la ventilazione. Rispetto alle tute che potete trovare in negozio, inoltre, quelle dei centauri della classe regina hanno colorazioni e grafiche uniche. In certi casi occorre prima di tutto badare alla sostanza, poi se il vostro obiettivo è quello di indossare, esattamente, la tuta del vostro idolo delle due ruote, dovrete pagare di più. 
Ogni dettaglio della tuta è essenziale per il massimo comfort sulla moto. Anche l’inserimento fa una grossa differenza. Per i campioni è quasi un culto prima di una gara, facendo aderire le ginocchia, le spalle e i gomiti. Un bacino alla moto e si è pronti ad affrontare qualsiasi sfida. Le tute, inoltre, sono impermeabili con un trattamento idrorepellente applicato sulla superficie esterna della pelle.
