Charles Leclerc, secondo alcuni, starebbe trattando con la Mercedes. Sono emerse anche dei dibattiti molto accesi nelle ultime ore.
Si sprecano le voci sul possibile ingaggio da parte di Mercedes di Charles Leclerc, per il dopo Hamilton. Il primo ad esporsi in un modo chiaro sull’argomento è stato Leo Turrini che, sulle pagine di quotidiano.net, ha dato per certo il possibile ingaggio del monegasco nel team teutonico. 
Leclerc, dopo 5 stagioni in Ferrari, ha vinto appena 5 Gran Premi, nonostante 18 pole position e prestazioni che lo hanno elevato allo status di predestinato del Motorsport. Gli è sempre mancata la vettura giusta per fare la differenza ad altissimi livelli. L’exploit nel 2019 mise subito in chiaro le qualità velocistiche dell’ex pilota dell’Alfa. Il #16 riuscì a mettersi alle spalle Sebastian Vettel, sulla SF90, conquistando le tappe di Spa- Francorchamps e di Monza.
Due trionfi non casuali. Leclerc avrebbe potuto vincere anche la terza gara consecutiva nell’anno di esordio in Ferrari, a Singapore, ma in quel caso fu il tedesco ad avere la meglio. I due teammate lottarono con il coltello tra i denti, ma proprio l’accesa sfida intestina tra compagni di squadra permise a Max Verstappen di chiudere la stagione 2019 al terzo posto in classifica. In pochi avrebbero potuto immaginare che CL16, dopo il successo brianzolo, avrebbe dovuto aspettare due anni e mezzo per risalire sul primo gradino del podio in Bahrain.
Il 2022, atteso come l’anno della svolta per il Cavallino, si è trasformato invece in un anno da agonia per i tifosi e per i piloti. Charles nel complesso ha fatto la differenza in tre tappe, vincendo al debutto in Bahrain, in Australia e poi in Austria. Il suo compagno di squadra, Carlos Sainz, ha messo a referto una sola vittoria in carriera in Inghilterra. Troppo poco per sperare di lottare per il titolo mondiale, tuttavia le cose non sono andate meglio nel 2023.
La scelta di Charles Leclerc
Dopo due ritiri nei primi 3 GP, il mondiale in corso sembra già andare nella direzione di Max Verstappen. Il coetaneo olandese ha già vinto due titoli mondiali e, probabilmente, festeggerà nei prossimi mesi il terzo riconoscimento consecutivo. Il contratto di Leclerc con la Ferrari scadrà al termine del 2024, ma ad oggi non vi sono delle condizioni per prolungare il matrimonio.
Leclerc, infatti, avrebbe desiderato vedere degli step evolutivi nel 2023 ma la Ferrari è crollata al quarto posto della classifica costruttori. Non più giovanissimo dovrà prendere un’importante decisione nei prossimi mesi. Le alternative sono principalmente due: rimanere in Ferrari, diventando un simbolo della squadra italiana oppure legarsi al team Mercedes e provare a non far rimpiangere un fenomeno come Hamilton.
In questo momento la Ferrari si trova alle spalle della Mercedes, dell’AM e della RB ma non c’è una clamorosa differenza sul piano tecnico tra la SF23 e la W13. La squadra con sede a Brackley ha chiuso la scorsa annata alle spalle della scuderia modenese. Hamilton e Russell non sembrano particolarmente soddisfatti del progetto 2023, ma in F1 le cose cambiano molto rapidamente. Per ora Lapo Elkann ha smentito Turrini, ma staremo a vedere cosa accadrà al termine della stagione.
