E’ uguale alla Renault Captur ma è un Suv giapponese economico e potentissimo: successo assicurato in Italia

Questo SUV giapponese è molto economico, ma soprattutto ricorda la Renault Captur, ed è pronto a sorprendere il mondo intero.

Conosciamo molto bene la Renault Captur, un po’ meno il SUV giapponese tanto economico quanto potente che sembra pronto più che mai a fare il debutto sul mercato automotive. Parliamo di un modello che si ispira non poco alla vettura costruita dalla Renault e citata poc’anzi. In effetti di cose in comune ne hanno tantissime.

renault captur mitsubishi asx 2024
Renautl Captur? No, ma le somiglia (derapate.it – Canva)

Del resto, la costruzione nipponica che stiamo introducendo è frutto della Mitsubishi. Un’azienda, questa, che fa parte del Gruppo automobilistico comprendente anche la Renault.

C’è poco da essere sorpresi, dunque. Detto questo, il modello a quattro ruote di cui vi stiamo parlando si chiama Mitsubishi ASX, e ha sicuramente moltissimo da dire all’interno del settore automotive. Scopriamo le caratteristiche e i dettagli generali dell’autovettura orientale.

Mitsubishi ASX, nel 2024 col botto: i dettagli

Il Mitsubishi ASX è un modello a quattro ruote previsto per gennaio 2024, quindi fra meno di due mesi. Sarà decisamente diverso rispetto al passato dal punto di vista estetico e non solo. Questo SUV giapponese si ispira tantissimo alla Renault Captur, adottando una strategia che vada a favorire anche il brand francese. parlando del nuovo ASX, comunque, possiamo evidenziare un’importante capienza del bagagliaio: 332 litri. Il comfort è notevole, con l’abitacolo spazioso e perfettamente capace di ospitare fino a 5 persone. Per quanto riguarda la sicurezza, invece, il pacchetto ADAS è davvero di alto livello.

renault captur mitsubishi asx 2024
Mitsubishi ASX, nel 2024 l’esordio sul mercato (derapate.it – Mitsubishi Motors)

Sono incluse di serie: frenata di emergenza con tanto di rilevamento di ciclisti e pedoni, retrocamera, mantenimento di corsia e sensori di parcheggio. Ampia la varietà di colori (personalizzazione non inclusa nel prezzo). Se si scelgono due colori, il pagamento aggiuntivo sarà di 1.490 euro; di 970 € nel caso di una personalizzazione monocolore. L’auto, lunga oltre 4 metri, larga 1,8 e alta 1,5, prevede una gamma motoristica di fatto identica a quella della Renault Captur. L’opzione più potente è quella da 159 CV, il motore 1.6 E-Tech plug-in hybrid.

Quest’ultima è dotata di una batteria da 10,5 kWh capace di offrire un’autonomia da circa 50 chilometri. Il prezzo massimo può superare i 41.000 euro, ma quello del modello base è di soli 23.500 €. Numeri assolutamente convenienti e competitivi per quello che – lo ricordiamo – è un SUV a tutti gli effetti. Proprio per questo, oltre a consigliarlo, diciamo che questa ‘nuova’ versione di uno dei prodotti storicamente meglio riusciti di Mitsubishi potrebbe anche stupire. L’affiliazione con la Renault Captur non è superficiale, ma ad ogni modo in Giappone sanno sempre come sorprendere.

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