Alfa Romeo, oltre il successo: arriva la seconda generazione

L’Alfa Romeo non si ferma a livello di novità, ed ora arriva un nuovo modello pronto a far battere i cuori. Ecco di che auto si tratta.

In casa Alfa Romeo ci sono tanti progetti interessanti per il futuro, a cominciare da ciò che succederà tra pochi mesi. Il tutto segue un rilancio del marchio che ormai ha seguito una strada ben precisa, visto che nella prima parte del 2023, nessun’altro costruttore ha avuto delle vendite così elevate, con crescite impressionanti rispetto alla concorrenza.

Alfa Romeo pronta una nuova Stelvio
Alfa Romeo Logo (Adobe Stock) – Derapate.it

Dunque, la casa del Biscione si sta facendo valere dopo anni molto complessi, e nel 2023 è attesa la nuova Supercar che si chiamerà 33 Stradale. Essa verrà realizzata in sole 33 unità, al prezzo di 1,5 milioni di euro ciascuna, un modello a dir poco esclusivo e che non avrà eguali nella gamma.

L’Alfa Romeo ha obiettivi chiari in chiave futura, ed ora non ci resta che attendere i modelli che debutteranno tra poco. Nel 2024 sarà il momento del nuovo B-Suv elettrico, nel 2025 della Giulia ad emissioni zero e nel 2026 del nuovo Suv Stelvio. Andiamo a scoprire quelle che saranno le sue caratteristiche più interessanti.

Alfa Romeo, ecco come sarà la nuova Stelvio

Il programma del marchio Alfa Romeo per il futuro è chiaro. Infatti, si punta tutto sui nuovi modelli elettrici di cui stavamo parlando, e tra di essi, è pronto anche il progetto del nuovo Suv Stelvio. Prima di tutto, è bene dire che non lo vedremo a breve, dal momento che si parla del periodo 2025-2028 come anni di produzione, con l’immissione sul mercato attesa per il 2026.

Nascerà sulla piattaforma STLA Small Large, probabilmente presso la fabbrica di Cassino. Il posteriore sarà ben diverso rispetto ad oggi con un look molto aggressivo, come immaginato da Kelsonik. Resteranno i doppi scarichi ed un vistoso spoiler, ed è più corretto parlare, a questo punto, di una grossa evoluzione, ma i canoni resteranno simili al modello attuale.

Al momento, è impossibile sapere su quale tipo di powertrain si deciderà di puntare, così come su tutte le altre caratteristiche tecniche. Come detto, infatti, si parla di un progetto che è ancora in fase embrionale, ma la notizia più importante riguarda il fatto che non esisteranno versioni con motore a combustione di quest’Alfa Romeo.

Si tratterà della seconda ad attuare questa scelta, visto che la prima sarà la berlina Giulia nel 2025. In conclusione, è ormai chiaro quello che è il futuro della casa di Arese, con la Stelvio di seconda generazione (la prima ad emissioni zero), che precederà il debutto sul mercato dell’Alfetta. La volontà è quella di tirare fuori molti nomi storici del passato ed utilizzarli su nuovi modelli.

Per capire qualcosa in più sul Suv Stelvio occorre aspettare ancora, ma c’è da dire che il B-Suv del 2024 sarà un bell’antipasto in tal senso. Il design dovrebbe ispirarsi alla Tonale, che ha fatto scuola in tal senso, e che ha guidato il rilancio del marchio del Biscione. Siamo sicuri che in futuro le cose non faranno altro che migliorare in termini di linee.

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