Patente, come fare il certificato medico: tutte le novità

Il certificato medico è essenziale per poter vedersi rinnovata la patente, ma non tutti sanno quali sono le pratiche da dover svolgere.

Avere la possibilità di guidare è il primo pensiero di tutti coloro che compiono finalmente i 18 anni, con la prima forma di indipendenza che viene vista come un grandissimo traguardo, ma per poter ottenere il prima il foglio rosa e poi il tagliandino bisogna avere con sé un certificato medico.

Patente (AdobeStock)
Patente (AdobeStock)

Si tratta di una forma di idoneità per poter mettersi alla guida, perché sappiamo benissimo come gli incidenti alla guida siano diventati tra le principali cause di morte, dunque è sempre giusto prevenire.

Ci sono diversi step da dover passare prima di vedersi recapitare il certificato medico, prima di tutto infatti bisognerà recarsi dal proprio medico di base e compilare una scheda con i propri dati.

Prima di tutto infatti bisognerà inserire il proprio nome e cognome, seguito successivamente dal luogo e dalla data di nascita, per poi passare al codice fiscale e infine al luogo e indirizzo di residenza.

Tutti questi dati sono fondamentali, ma la cosa più importante è quello che verrà in un secondo momento, ovvero spiegare perfettamente tutte le varie patologie alle quali si è stato affetti nel corso della propria vita.

Ovviamente quelle più importanti sono da considerarsi le defezioni da un punto di vista motorio, dunque le limitazioni del movimento il coordinamento degli arti, ma naturalmente sono di grandissimo importanza anche tutti i vari problemi legati alla vista.

Problemi alla retina e al nervo ottico sono tra le principali cause di un mancato rilascio da parte del certificato medico, oppure di rinnovo della patente.

Tra le varie malattie che possono comportare il mancato rilascio del certificato medico vi è anche il diabete, ricordiamo infatti come questa malattia in stato avanzato possa portare dei gravissimi problemi alle gambe, per poi passare anche a delle malattie psichiche e all’epilessia.

Come fare per la visita medica: tutto ciò che c’è da sapere sul certificato

Dunque si può dire che per poter vedersi recapitare il certificato medico bisognerà dimostrare di essere perfettamente abile sia da un punto di vista fisico che da un punto di vista mentale.

Oltre a quella visiva è molto importante anche il controllo dell’udito, con quest’ultima che in molti casi viene sottovalutata, ma in realtà è fondamentale per potersi mettere alla guida.

Infatti problemi all’udito possono comportare una mancanza di percezione del pericolo in strada, motivo per cui potrebbe dare seguito a degli incidenti e non sentire il clacson di altre macchine che stanno avvisando il pericolo.

Per poter vedersi rilasciare un certificato medico come detto bisognerà scegliere un medico abilitato, con questi ultimi che dovranno essere regolarmente iscritti all’albo dei medici delle Asl o essere medici militari e coloro che fanno parte delle commissioni mediche locali.

Le caratteristiche dei medici sono state regolamentate dall‘Articolo 119 del Codice della Strada, con il certificato medico che non soltanto dovrà essere rilasciato nel momento in cui si effettuerà per la prima volta l’esame di idoneità della patente, ma anche per tutti rinnovi o il successivo rilascio dopo un ritiro.

Il certificato medico dovrà essere regolarmente mostrato all’interno della scuola guida o dell’ufficio della motorizzazione, ma solamente una volta che è stato effettuato anche il pagamento del bollo, con il suo costo che è di 16 euro.

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