MotoGP, Vinales al settimo cielo: i fan dell’Aprilia sognano

L’alfiere dell’Aprilia, Maverick Vinales, è carichissimo in vista della stagione 2023. I feedback sulla nuova RS-GP sono molto positivi.

Dopo una lunga carriera in top class, divisa tra Suzuki e Yamaha, Maverick Vinales è passato nel box della casa di Noale. Il 20 agosto 2021 la casa di Iwata ha scelto di licenziare lo spagnolo, puntando su Franco Morbidelli. Reo di aver distrutto una M1 con un comportamento sconsiderato, il classe 1995 ha ricevuto il sostegno dell’Aprilia.

Maverick Vinales (Ansa Foto)
Maverick Vinales (Ansa Foto)

Dopo un test a Misano, la casa italiana ha proposto allo spagnolo un ricco contratto. Si è così composta una squadra molto interessante che nel 2022 è, definitivamente, esplosa. In virtù dei progressi tecnici, l’Aprilia ha trovato la quadra, con l’esperienza di Aleix Espargaró e il genio sregolato di Maverick Vinales. Nel 2022 il team è riuscito a sfatare un tabù, trovando il primo successo in MotoGP. E’ stato Aleix a festeggiare lo storico traguardo in Argentina, risultando sempre molto regolare in sella alla RS-GP 2022.

Con un pizzico di fortuna un più, avrebbe anche potuto lottare sino alla fine per la conquista del titolo iridato. Maverick Vinales, come suo solito, è risultato più altalenante. Ha chiuso la stagione all’undicesimo posto, salendo sul podio in Olanda, Inghilterra e Italia. Avrebbe potuto portare a casa un bottino più corposo rispetto ai 122 punti che ha conquistato. La Honda alza già bandiera bianca? Arrivano parole sconvolgenti.

Vinales e i progressi dell’Aprilia

Il team italiano, lo scorso anno, è riuscito a strappare la prima pole position e la prima vittoria in MotoGP in Argentina. Sono mancati degli sviluppi mirati che permettessero ai piloti di tenere testa ai ducatisti. In questa stagione la casa di Noale potrà schierare altri bolidi in pista. Miguel Oliveira e Raul Fernandez saranno i piloti del team satellite Aprilia WithU RNF. La ex squadra Yamaha potrà raccogliere dei dati importanti, utili ai due alfieri di punta.

Aleix Espargaró nel 2022 ha messo in mostra grandi capacità su un mezzo che è apparso perfetto per le sue capacità tecniche. Vinales ha fatto vedere dei lampi di talento purissimo per poi compiere dei passi indietro clamorosi nelle ultime tappe dello scorso campionato. Le prospettive, dopo i primi test a Sepang, sono positive. I progressi sul piano tecnico sono evidenti e il feeling dello spagnolo è aumentato.

Nella classifica combinata dei tempi il nativo di Figueres ha concluso al terzo posto, alle spalle di Marini e Bagnaia. L’ultimo giorno di test malesiani ha dato speranze allo spagnolo. “L’Aprilia 2023 è più adatta al mio stile di guida – ha esordito Vinales, come riportato da Moto.it – Ho fatto il mio miglior tempo in assoluto a Sepang. Ma, al di là di questo, sono molto soddisfatto del lavoro svolto da Aprilia: con questa moto mi sento più a mio agio, con la 23 mi sono trovato subito meglio rispetto alla 22, posso sfruttare i miei punti forti in frenata e accelerazione. Questo è sicuramente un aspetto molto positivo per il campionato“.

In questo momento la (moto, ndr) 2023 è già migliore dopo un solo test della 2022, che aveva un anno di sviluppo alle spalle. Posso essere più veloce sia nel giro secco sia come ritmo, anche se, per la verità, non è facile giudicare il passo in questo test per le condizioni meteo che ci sono state. Dobbiamo un po’ migliorare la velocità in curva e prendere più confidenza con l’assetto. Se si corresse domani, saremmo competitivi, ha promesso Maverick. I fan dell’Aprilia sperano di vivere una stagione emozionante.

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