Toyota ha un nuovo piano per Alonso: ecco di cosa si tratta

Fernando Alonso ha lasciato l’Alpine al termine del 2022, sposando la causa dell’Aston Martin. Il marchio giapponese avrebbe un altro piano per lui.

A 41 anni Fernando Alonso ha deciso di proseguire la sua avventura in F1 nel team Aston Martin. Nella prossima stagione prenderà il posto di Sebastian Vettel, ritiratosi anche per le scarse prestazioni della wing car inglese. Il bicampione di Oviedo ha voluto fortemente un ritorno nel circus dopo aver inseguito con insistenza la Triple Crown e aver partecipato alla Dakar 2020.

Fernando Alonso (Ansa Foto)
Fernando Alonso (Ansa Foto)

Quando Fernando Alonso ha concluso la sfida sulle dune con la Toyota, ha chiarito quale fosse il suo piano: “Se tornerò alla Dakar sarà per lottare per vincere“. Il medesimo appello lo fece anche quando lasciò la McLaren a fine 2018, ma il #14 non è tornato in un top team in F1 per lottare per le posizioni nobili della classifica. Al volante dell’Alpine ha conquistato 81 punti sia nel 2021 che nel 2022. Nella passata stagione, anche a causa di una buona dose di sfortuna, ha chiuso alle spalle del compagno Esteban Ocon. In due anni si è tolto la soddisfazione di salire sul terzo gradino del podio in Qatar. La leggenda delle quattro ruote vorrebbe sempre competere per il massimo risultato, ma gli anni passano e le occasioni latitano.

Avute le porte chiuse nei principali top team, l’asturiano si è dovuto accontentare dell’Aston Martin. Un passo indietro netto sul piano tecnico rispetto all’auto ad effetto suolo francese. Glyn Hall, team leader della Toyota, è convinto che lo spagnolo tornerà più forte con loro per cercare la vittoria alla Dakar. Fernando non si potrà certo sdoppiare, ma quantomeno la Dakar può essere vinta anche in età avanzata. I successi di Carlos Sainz senior lo dimostrano. Alonso potrebbe tornare nel rally più duro al mondo con l’obiettivo di essere il migliore di tutti. Un compito tutt’altro che agevole. Sulle dune i rischi si nascondono ad ogni curva e per vincere occorre una grandissima esperienza.

Per ora Fernando ha fatto altre scelte che non hanno pagato. La wing car transalpina si è rivelata un’auto di media classifica, proprio come le precedenti. Il cambio di regolamento non ha avvicinato squadre storiche come Alpine, McLaren, Williams alla vetta. Il distacco si è persino ampliato rispetto alla precedente gen. Lo spagnolo, in ogni caso, ha dato dimostrazione di una incredibile costanza nell’ultimo biennio in F1, ma per un campione che ha lottato per la corona iridata non può essere una immensa soddisfazione. Fernando non è riuscito ad aggiudicarsi nemmeno la Triple Crown negli anni precedenti, mancando il trionfo nella 500 Miglia di Indianapolis.

Il plan dedicato ad Alonso

Il bicampione dell’Aston Martin avrebbe maggiori chance di vittoria sulle dune, piuttosto che nel circus. La Toyota ha “la migliore macchina e la migliore squadra oggi“, come ha ribadito il capo squadra, Glyn Hall, ai microfoni di AS. Al Attiyah ha vinto l’ennesima edizione della Dakar e la squadra “ha lavorato duramente tutto l’anno per fare una macchina migliore“.

Quale sarebbe stata la formazione perfetta per Toyota? La risposta è semplice: “Avere Nasser e Fernando“, secondo Hall. Il campione qatariota ha messo in mostra tutto il suo talento e una forza mentale straordinaria nel 2023. Alonso, sotto il profilo della dedizione, è un numero 1 assoluto. E’ diventato “uno in più nella squadra” e quando si sono salutati, è stato semplicemente un arrivederci. Lo spagnolo è intenzionato a tornare sul deserto in futuro. Una volta che si sarà stancato in F1, la Toyota ha già pronto il suo plan. Gli metteranno a disposizione una vettura top e lo spagnolo riproverà il brivido sulla sabbia.

Forse impiegherà due o tre anni per vincere la Dakar, ma potrebbe riuscire in una autentica impresa. Sta di fatto che al momento il bicampione del mondo di F1 è concentrato sull’Aston Martin. Farà il suo debutto nel team guidato da Mike Krack nel 2023. Nelle prossime settimane prenderà parte ad un test Pirelli in Spagna, sul tracciato di Jerez, guidando l’AMR22. Non sarà il solo in pista, dato che ci saranno anche Lewis Hamilton e George Russell. La Mercedes fornisce i motori al team di Lawrence Stroll. Il boss canadese ha voluto fortemente Alonso per il suo carisma e il suo indubbio talento.

Fernando Alonso spiazza tutti: ecco cosa vuol fare con Max Verstappen. Superlicenza F1: ecco perché il campione olandese paga più di tutti. La squadra inglese ha grandi progetti per il futuro. Il magnate canadese sta facendo degli importanti investimenti per rendere l’Aston Martin un team di punta. Alonso sfrutterà i due giorni di test nella cittadina andalusa per prendere confidenza con l’auto che ha guidato Sebastian Vettel nella passata stagione. In attesa di svelare l’erede dell’AMR22, la “verdona” potrà fare affidamento sul pilota con il maggior numero di Gran Premi percorsi nella storia della F1.

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