Tesla, cambia tutto su due modelli top di gamma: ecco la novità

Due modelli della Tesla saranno disponibili a prezzi ridotti rispetto a quanto avveniva in origine. Ecco di quali auto si tratta.

La Tesla è il marchio che produce auto elettriche più importante del mondo, l’unico che non ha mai realizzato vetture a motore a scoppio e che ha deciso di scommettere tutto sulle auto “alla spina”. Da parte della casa statunitense, in queste ultime giornate, è arrivata una decisione molto particolare, che potrebbe cambiare le carte in tavola anche per gli altri costruttori.

Tesla (Adobe Stock)
Tesla abbassa i prezzi di due modelli (Adobe Stock)

Uno dei grandi problemi delle auto elettriche, che almeno in Italia non sono di certo adorate, come è testimoniato dai dati, sono gli altissimi costi di acquisto. Attualmente, la EV meno costosa nel nostro paese è la Dacia Spring, ma il suo prezzo di partenza è superiore ai 20 mila euro, non certo poco considerando la qualità del marchio che non è certo un premium.

Per il resto, i prezzi restano elevatissimi, e per potersi permettere vetture come Audi e Mercedes elettriche occorrono spese folli, che gli automobilisti oggi non possono permettersi. Oltre a ciò, va valutato anche il fatto di non avere vantaggi nel momento in cui si va a fare il “pieno”, visti gli altissimi tassi della corrente elettrica al giorno d’oggi.

In Svizzera, come vi abbiamo raccontato qualche tempo fa, per risparmiare sulla corrente è stato imposto un limite di velocità a 100 km/h per le auto elettriche, anche e soprattutto sulle Autostrade, scatenando la rabbia dei titolari di questi veicoli. La Tesla, il marchio top mondiale in quanto a produzione di vetture elettriche, ha preso in questi giorni una decisione singolare, destinata o a rivelarsi un flop a cambiare il futuro di queste automobili, così affascinanti e tecnologiche quanto costose ed inarrivabili per tante persone.

Due modelli della nota casa automobilistica americana, infatti, hanno subito un importante decremento di prezzo, anche superiore al 20% in alcuni casi, facendo parlare molto di sé. Ora è il momento di scoprire di quali vetture si tratta con precisione, nella speranza che altre case prendano esempio in un futuro che non sia troppo lontano.

Tesla, scendono i prezzi della Model 3 e della Y

In casa Tesla è stata presa una decisione curiosa, che va in netta controtendenza con il mercato delle auto elettriche. Due noti modelli del marchio statunitense, infatti, subiranno un deciso calo di prezzo, e stiamo parlando della Model 3 e della Model Y, alcuni tra i modelli di punta di questa casa automobilistica, probabilmente la più rappresentativa nel campo delle EV.

La Model 3 partiva da un prezzo di 57.490 euro sino a poco tempo fa, ora calato a 44.990 euro. La Model Y partiva da 49.990 euro, ed ora sarà acquistabile a 46.990. La Model 3 ha subito un decremento in termini di spesa per il cliente che è intenzionato ad acquistarla pari al 22%, un qualcosa di assolutamente anomalo vista la crisi attuale del mercato dell’automotive, che ha portato tutti i costruttori a far lievitare i prezzi di vendita.

Tra i modelli che hanno conosciuto un passo indietro sul fronte del prezzo c’è anche la Model Y Long Range, che dai 65.990 euro del vecchio listino cala a 53.990 euro. La Tesla è uno dei pochi marchi automobilistici che stanno affrontando un periodo assolutamente positivo, visto che il 2022 è stato concluso con un aumento del 40% dei veicoli venduti rispetto all’anno precedente.

Il mercato dell’automotive ha invece chiuso con un netto segno rosso l’anno che si è concluso da meno di tre settimane, e questo è un segno davvero positivo per la casa statunitense. Tuttavia, alcuni esperti credono che il costruttore non sia troppo soddisfatto dei risultati raggiunti riguardo al 2022, ed è per questo che si è deciso di abbassare i prezzi di due tra i modelli di punta per cercare di aumentare le vendite.

Il momento è delicato sul fronte delle azioni per questo marchio, con coloro che investono che hanno ora un timore ben preciso relativamente a questa mossa: la loro paura è che il calo dei prezzi possa erodere i margini di profitto, pur aumentando le vendite grazie ai costi inferiori. Chi avrà ragione? Questo lo scopriremo soltanto tra pochi mesi, ma è chiaro che una mossa simile potrebbe cambiare seriamente le carte in tavola.

Il futuro dell’auto elettrica e la sua credibilità passa proprio da una necessaria riduzione dei prezzi, che ad oggi risultano davvero troppo elevati per permettere ai cittadini comuni di acquistarne una. Come detto in precedenza, in Italia c’è stato un crollo di vendite di EV lo scorso anno, e se le cose non cambieranno in fretta la situazione non andrà a migliorare.

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