La Williams batte un colpo importantissimo per il suo quadro dirigenziale, scippando la Mercedes. Toto Wolff è andato su tutte le furie!
Mentre la Mercedes in F1 si prepara ad affrontare una nuova stagione di F1, di rivalsa sperano loro, la casa delle Frecce d’Argento lancia il loro nuovo Suv sul mercato. Per quanto riguarda la classe regina delle corse, l’annata con la W14 in pista portata da Hamilton e Russell promette bene, ma a livello dirigenziale Wolff ha di che lamentarsi. La Williams li ha scippati del loro capo delle strategie! 
Le ultime due stagioni sono state piuttosto faticose per la Mercedes in F1. Nel 2021 si è vinto il titolo Costruttori, è vero, ma perdere all’ultimo GP il Mondiale con Hamilton è stato doloroso oltremodo. Il 2022 non è andato meglio, anzi: la W13 è stata di gran lunga la loro peggior monoposto, Hamilton è sembrato demoralizzato e l’unica scintilla l’ha accesa Russell.
Ma se gli ultimi due anni sono stati zoppicanti a dir poco, il 2023 parte sotto i migliori auspici. Forse, magari non del tutto ecco, ma promette bene. La W14 cresce sana e forte, a loro detta sarà una monoposto rivoluzionaria che sconfiggerà il porpoising definitivamente e farà grandi cose in pista. Ce lo auguriamo tutti, e non ce ne vogliano i tifosi della Red Bull, ma un campionato combattuto fa bene allo spettacolo.
Come detto, un neo nell’inizio di stagione 2023 di Mercedes c’è però: a livello dirigenziale il team ha perso un pezzo da novanta. Stiamo parlando del loro capo delle strategie, l’ingegner Vowles.
Uno dei membri più importanti della squadra, un fine ed attento stratega come James Vowles sarà una mancanza importante in Mercedes. Se ne va in Williams, dove prenderà il ruolo di Team Principal… e la decisione pare aver inorgoglito e innervosito Toto Wolff.
Toto Wolff promuove Vowles: grave mancanza in Mercedes, Williams fa il colpo
Sembra averla presa in parte male Wolff, ed in parte bene. Spieghiamoci meglio. Perdere Vowles è dannoso per Mercedes il che pare aver innervosito e non poco Toto Wolff poiché l’ingegnere era un suo fedelissimo. D’altronde parliamo di uno stratega di primissimo livello, nonché un uomo di Brackley da oltre vent’anni.
Però tutto sommato la chiamata di Williams ha anche inorgoglito Wolff, fiero che un suo uomo abbia ottenuto un simile ruolo. Il Team Principal di Mercedes ha incontrato la stampa per parlare di quanto accaduto, per sottolineare l’importanza che Vowles ha avuto in Mercedes e del perché non è potuto rimanere, ma anche della grande mossa fatta da Williams. Ecco un sunto delle sue parole.
“Siamo contenti ed in un certo modo anche orgogliosi in merito all’opportunità che si è presentata a James. È stato a Brackley per vent’anni! James merita questo ruolo e questa opportunità, ma qui da noi per consentirgli di fare il passo che merita avrei dovuto farmi da parte“.
Dunque James Vowles sognava il ruolo, l’ha meritato, ma Wolff è irremovibile dalla sua poltrona. Anche giustamente, nessuno quanto lui ha ottenuto tanti trofei e risultati come capo di una scuderia, pertanto lo si può paragonare a mostri sacri come Jean Todt. Alle parole dell’uomo simbolo di Mercedes hanno fatto seguito quelle di James Vowles, congedatosi col massimo rispetto dalle Frecce d’Argento. Ecco le sue parole.
“Questo viaggio verso il ruolo di Team Principal è nella mia testa da molti anni, Toto e Mercedes sono stati incredibilmente gentili nel fornirmi un percorso per arrivarci. Avrò a che fare con persone incredibilmente talentuose che hanno sofferto un po’ negli ultimi anni. Mi lascio alle spalle un gran numero di amici, credo di lasciare questo gruppo nel modo migliore“.
