Charles Leclerc è tornato sulla fase prestagionale, vissuta con troppo hype per l’arrivo di Lewis Hamilton, che ha stravolto la percezione dei tifosi.
Il 2024 si era concluso con una McLaren in festa ad Abu Dhabi e una Ferrari al secondo posto a -14 punti. Ora i fan si ritrovano a osservare una Rossa sperduta con 0 vittorie nei Gran Premi già a -299 dal team inglese. Il gap a fine anno sarà siderale e soprattutto Lewis Hamilton non ha fatto alcuna differenza al volante della Rossa, chiedendo prima tempo e poi lamentandosi. Senza tanti giri di parole Lewis pare aver mollato. Ha scelto l’esperienza a Maranello proprio per aprire una terza entusiasmante fase di carriera, tuttavia ha sottovalutato l’impatto in un ambiente caldissimo. Il tifo italiano non è paragonabile a quello inglese.
La Scuderia non vince dal 2008 e c’è impazienza nella stragrande maggioranza dei fan che seguono con ammirazione la F1. Leclerc, giunto a 27 anni, rischia di rimanere un eterno incompiuto. Hamilton rischia la pensione anticipata nel Belpaese. Le ambizioni sono già state disilluse e si dovrà già pensare al progetto tecnico 2026, oramai ultimissima spiaggia. Hamilton potrebbe diventare il più grosso flop della gestione Elkann. Intanto in Ungheria è parso svuotato e a 40 anni difficilmente ci si riprende da certi down.
L’ammissione di Leclerc su Vasseur
A Sky Italia il monegasco ha dichiarato: “Sono contento, Fred è una grande persona ma non solo. Ha aiutato tutto il team ad avere una visione un po’ più calma delle situazioni. Ho sempre detto che alla Ferrari il punto positivo e quello negativo è il livello di passione che c’è nel team. Quando le cose vanno bene, si vive tutto al 2000% ed è il momento più bello della vita, quando sono più difficili, molte volte mentalmente è più difficile ricaricarsi. Fred è sempre stato un punto di riferimento, appiattisce molto quelle emozioni e di questo c’è bisogno in Ferrari per lavorare bene. Sono contento di poter lavorare con lui per altri anni”.

Charles Leclerc ha aggiunto: “I miglioramenti arrivano a poco a poco. Sicuramente abbiamo fatto dei passi avanti nella giusta direzione. Non siamo di certo soddisfatti della situazione attuale e vogliamo sempre di più, ma c’è soddisfazione per i passi fatti. In inverno c’è stato tantissimo hype attorno al team e questo ha alterato la percezione della nostra stagione. Non siamo dove vogliamo essere, perché la Ferrari può solo vincere, ma la McLaren ha fatto un passo avanti spaventoso, mentre noi lo abbiamo fatto al livello di Mercedes e Red Bull, con cui infatti ci stiamo giocando il secondo posto”.