IL 7 volte iridato, Lewis Hamilton, sta facendo una terribile fatica a integrarsi nell’ambiente Ferrari. Ecco cosa è arrivato a dichiarare.
Chi conosce la F1 è consapevole delle difficoltà di uno spostamento da un top team all’altro. Ci possono volere anni prima di ottenere risultati per tecnici e persino per piloti top. Lewis Hamilton ha abituato bene i suoi fan nel corso delle esperienze in McLaren e Mercedes. Ha ottenuto un riconoscimento iridato nel 2008 in McLaren e altri 6 con il team di Stevenage.
Negli ultimi anni Lewis aveva iniziato a palesare grossi limiti anche con Mercedes. Il team anglo-tedesco non aveva ottenuto risultati top in questa nuova era delle monoposto ad effetto suolo. Il passaggio in Ferrari era nato proprio per una terza fase di carriera motivante. Dopo pochi mesi, con nessun podio nei Gran Premi, Lewis ha ammesso i suoi problemi.
Erano arrivate prestazioni maiuscole, intervallate puntualmente da gare anonime. In vista del Gran Premio del Belgio l’anglocaraibico aveva annunciato: “Lavorerò per cambiare le cose a Maranello, mi rifiuto di perdere come successo ad Alonso e Vettel”. Una settimana dopo, in Ungheria, Lewis è arrivato a dichiarare: “Sono inutile, forse la Ferrari dovrebbe cambiare pilota”.
L’ammissione su Lewis Hamilton
Il presidente John Elkann, presente nel venerdì del Gran Premio d’Ungheria, non ha nascosto i problemi avuti dalla Ferrari. La Scuderia è seconda nel mondiale costruttori, ma a 299 punti dalla vetta. Son 24 le lunghezze di vantaggio sulla Mercedes. In una chiacchierata con i colleghi di Dazn Spagna, il team principal Frederic Vasseur ha elogiato Leclerc, dopo la pole e il quarto posto in Ungheria: “In una stagione di questo tipo, quando ci sono così tante aspettative e poi si attraversa un brutto periodo, è molto facile arrendersi. Ma Leclerc non l’ha mai fatto e ha sempre dato il massimo, sostenendo il team e collaborando ottimamente con Lewis”.
Non ci si rende conto della forza mentale di Charles, nonostante tutta le negatività intorno e le aspettative disilluse. Sono bastati 8 mesi a Hamilton per rilasciare delle dichiarazioni assurde. Vasseur non ha cercato scuse: “Abbiamo sottovalutato la sfida che Lewis ha dovuto affrontare ad inizio stagione, alla fine veniva da una carriera ventennale nell’ambiente Mercedes e cambiare tutto questo non è facile. Sia Lewis che io abbiamo sottovalutato cosa significasse quel cambiamento, dalla cultura alle persone”. L’obiettivo è vincere dei GP , ma anche recuperare Hamilton in vista del 2026.