La Formula 1 è diventato il suo habitat naturale, con risultati in crescendo negli ultimi anni. Uno dei piloti più apprezzati del momento era un magnifico bambino
L’immagine lascia forse intuire di chi si possa trattare, ma ovviamente all’epoca era difficile poter sperare di arrivare nell’élite più elevata del Motorsport. Oltre ad un ottimo talento e a grandi qualità fisiche, serve anche quel pizzico di fortuna che nella vita non guasta mai. 
Tutti coloro che da bambini intraprendono un percorso nel Motorsport sognano poi un giorno di arrivare a guidare in Formula 1. Il Circus non è cosa per tutti, visto che solamente in 20 riescono ad entrare a far parte della griglia. In passato come ora conta tantissimo anche un sostegno economico oltre che un grande talento. Si perché nella prima parte della carriera c’è tanto da dare e poco da raccogliere. Ovvio che il bambino della foto in questione sia stato avvantaggiato, visto chi era il padre e quali erano le loro possibilità come famiglia.
Certo nemmeno lui poteva immaginare a quell’età di crescere così bene da diventare un punto di riferimento in Formula 1 e uno dei driver di un top team molto apprezzato. Negli ultimi anni ha messo insieme anche qualche vittoria, dimostrando a tutti che quando ne ha l’opportunità anche lui può essere in grado di battere tutti e salire sul gradino più alto del podio.
Formula 1, da figlio d’arte a grande protagonista: Carlos Sainz ha raggiunto il suo obiettivo
Di lui si è parlato molto già prima dell’inizio del campionato 2024 di Formula 1, per una questione contrattuale. La Ferrari ha deciso di puntare tutto su Leclerc, lasciandolo libero di cercare un’altra scuderia per il 2025. Carlos Sainz sta facendo rimpiangere tale scelta e con la magnifica vittoria di Melbourne ha riaperto diversi fronti di discussione. La stampa spagnola, Marca in primis, è tutta dalla sua parte e non ci capacita della scelta del Cavallino Rampante di puntare su Leclerc. 
Da bambino Carlos è cresciuto con l’idolo dentro casa, ovvero il padre omonimo, magnifico campione di Rally e pilota inossidabile. Per la sua carriera ha scelto la Formula 1 e la pista, dandoci dentro di brutto sin dagli esordi. Nella classe regina ha collezionato esperienze con Toro Rosso, Renault, McLaren e Ferrari e ora è pronto ad una nuova avventura. Al di là di come concluderà la stagione fra 12 mesi lo ritroveremo con un’altra tuta. Si parla di Aston Martin o di un anno di attesa per il progetto Audi. Intanto Sainz si gode il momento e sogna con gli occhi di un bambino.
