Nelle ultime ore dalle parti di Milton Keynes si è alzato un polverone che rischia di intaccare la supremazia della Red Bull Racing in F1. Ecco cosa sta accadendo.
Il Paddock della F1 è in subbuglio per l’annuncio di una indagine interna su Christian Horner. Il team principal della Red Bull Racing si è professato subito innocente. Le accuse riguarderebbero il passaggio di materiale hot ad una sua dipendente. La cosa sarebbe venuta fuori, improvvisamente, e Horner rischierebbe la clamorosa cacciata. 
L’inglese ha visto nascere il drink team in F1, fino all’esplosione dell’era targata Vettel e Verstappen. La perdita di un capitano di grande esperienza e personalità come Horner potrebbe portare ad uno tsunami per la squadra campione del mondo in carica. Negli ultimi 3 campionati, il team anglo-austriaco ha festeggiato 3 Mondiali piloti e 2 costruttori. Sin dal 2005 la Red Bull Racing si è modellata sulle scelte di Christian Horner.
Il cofondatore dell’azienda austriaca, Dietrich Mateschitz, decise di dargli fiducia e i fatti hanno parlato. Horner è oggi tra i migliori team principal della storia della F1. Ha fatto un lavoro impressionante con il team, nato dalle ceneri della Jaguar. I successi iridati non dipendono, esclusivamente, dal suo operato al muretto, ma in termini politici e di reclutamento delle migliori risorse, Horner ha fatto fare dei clamorosi passi in avanti, sino al raggiungimento del picco della piramide.
Un altro elemento indispensabile per la squadra è stato Adrian Newey. Quest’ultimo è il progettista più vincente della storia della F1 e ha messo a disposizione di Sebastian Vettel, Max Verstappen e di tutti gli altri driver della RB delle monoposto all’avanguardia. La RB19 verrà ricordata come una delle migliori vetture della storia della Formula 1. Newey e Horner sono due punti di riferimento assoluti nel circus.
Red Bull Racing, saltano Horner e Newey?
Secondo quanto dichiarato dal noto giornalista della F1, Joe Saward, il destino di Horner sarebbe legato a filo doppio a quello del progettista britannico. Secondo alcuni rumor Horner potrebbe anche rassegnare, volontariamente, le proprie dimissioni ma trascinando anche Newey. Davanti a questa prospettiva anche le certezze di Max Verstappen potrebbero vacillare in chiave futura. 
Senza due guide di spicco il team potrebbe fare un passo indietro enorme, soprattutto in vista del nuovo regolamento 2026. Mateschitz era il collante tra Marko, Horner e Newey. La scomparsa dell’austriaco è stato il primo pesante colpo di scena. L’amministratore delegato Oliver Mintzlaff si è trovato a gestire una eredità importante, ma condivisa tra diversi uomini scelti da Mateschitz. Tutto sembrava andare per il meglio con 21 vittorie in 22 GP nel 2023, ma lo scossone è di quelli seri.
La conferma dell’indagine interna in corso è arrivata da Salisburgo, poche righe per evitare ulteriori speculazioni. Il polverone mediatico non si è placato e questo potrebbe tornare a tutto vantaggio di Mercedes e Ferrari. La vicenda Horner è di carattere personale, ma l’importanza che ricopre in Red Bull Racing è sotto gli occhi di tutti. In caso di cacciata del team principal inglese, l’effetto domino potrebbe portare al più clamoroso terremoto della storia recente della categoria regina del Motorsport.
