Catastrofe per il colosso tedesco, decisione drammatica: è stato inevitabile

In Germania non è un bel momento per l’automotive, ed ora arriva una decisione davvero clamorosa. Ecco cosa sta per accadere.

Il mondo delle quattro ruote vive una fase di crisi, ed anche se sembra incredibile, la Germania è nel pieno di questa recessione. Come ben sappiamo, i marchi tedeschi sono in difficoltà, a cominciare dal colosso Volkswagen che ha annunciato un taglio alle spese di 10 miliardi di euro entro il 2026. Il primo ridimensionamento avverrà già quest’anno, con un taglio di 4 miliardi, e tantissimi posti di lavoro a rischio. Secondo quanto emerso in queste settimane, pare che la bellezza di 40.000 impiegati amministrativi stiano rischiando il posto, ma è ancora presto per poter dare delle cifre esatte.

Catastrofe per il colosso tedesco, decisione drammatica: è stato inevitabile
Fabbrica – Derapate.it

Di certo, la Germania vive un periodo molto complesso sul fronte economico, dopo anni in cui è stata la leader finanziaria, la forza trainante dell’Europa. Detto questo, per il paese teutonico ed una vasta fetta di lavoratori c’è ora un altro pericolo, che si collega sempre allo sviluppo di nuove tecnologie, che non stanno dando i risultati prefissati. Ecco qual è la situazione.

Bosch, ecco la decisione che è stata presa

Un vero e proprio colosso tedesco ha preso una decisione molto forte, che sta già facendo discutere in tutto il mondo. Stiamo parlando della Bosch, la maggior produttrice di componenti per automobili, con sede a Gerlingen, in Germania. Sappiamo benissimo quanto sia ormai diffusa la crisi del settore automotive, che ormai trascende le case automobilistiche e si diffonde anche a tutte le aziende che producono elementi per esse.

Bosch che batosta
Bosch decisione durissima (ANSA) – Derapate.it

Al giorno d’oggi, inoltre, c’è una grandissima competizione per ciò che riguarda le tecnologie, tra le quali quella della guida autonoma, su cui i marchi hanno deciso di investire. Tuttavia, quest’ultima sta crescendo molto lentamente, con la Bosch che è costretta a ridurre i costi, tagliando parecchio nella sezione dello sviluppo software. Una cosa di questo tipo era già avvenuta di recente nel reparto addetto al diesel, visto il massiccio crollo delle vendite di questa motorizzazione negli ultimi anni.

Secondo quanto riportato da “Handelsblatt“, Bosch andrà a tagliare ben 1.200 posti di lavoro nel campo software entro la fine del 2026, di cui ben 950 in Germania. La divisione che è coinvolta vede impiegati ben 20.000 uomini, ed è anche un punto di riferimento per ciò che riguarda le tecnologie di guida autonome, sulle quali i marchi hanno investito parecchio.

Tuttavia, secondo la Bosch il processo di sviluppo di guida autonoma è troppo lento, ed al momento, non avrebbe senso investire così tante risorse in questo aspetto. Da qui la decisione di optare per un massiccio taglio sul fronte dei lavoratori, in modo da assicurarsi un deciso calo dei costi di gestione della divisione. Inoltre, sono stati svelati i centri di produzione dove avverranno i maggiori tagli. In particolare, si tratta di quelli di Abstatt, Hildesheim, Leonberg, Renningen e Schwieberdingen, con i dipendenti interessati che sono già stati informati della decisione. Per loro sono in programma pensionamenti anticipati, tagli e ricollocazioni, ma presto ne sapremo di più in merito.

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