Il Governo sembra avere le idee chiare per quanto riguarda il futuro della mobilità, con benzina e diesel che ora hanno una strada evidente.
Da ormai diversi anni a questa parte è chiaro a tutti come si sta cercando di rinnovare quanto più possibile il mondo della mobilità e dei motori, provando a venire incontro alle esigenze ambientali. Si sa infatti che dare vita a delle auto a impatto zero è uno dei modi migliori per poter ridurre le emissioni di CO2, con i Governi di tutto il mondo che stanno cercando di prendere quante più decisioni possibili in questo senso. 
Anche quello italiano sta cercando di fare la propria parte. Gli incentivi per l’acquisto delle automobili in questo 2023 che sono stati prettamente rivolti a veicoli elettrici o plug-in. Nonostante questo è chiaro a tutti come il Ministro dei Trasporti Matteo Salvini non sembra essere intenzionato a cedere sul fatto che si debba mantenere ben solida anche la produzione di vetture termiche.
Lo ha perfettamente spiegato in occasione di Atreju, il grande congresso che da anni viene attuato dal centrodestra per lanciare nuove idee e proposte. All’evento ha preso parte anche il CEO della Tesla, ovvero Elon Musk, che ha avuto modo di discutere con Salvini. Il leader della Lega ha messo in chiaro che l’Italia vuole dare vita a una mobilità con elettrico, ma non solo fatta di auto elettriche.
Questo concetto ha fatto molto discutere, con gli ambientalisti di tutta Italia che si sono rivoltati sui social. Ma il Ministro ha rincarato di recente la dose. Non si parla dunque solo di Italia, ma più in generale di Europa, con la linea di demarcazione per il futuro della mobilità che al momento è segnato per il 2035. Non tutti però sono d’accordo sul passaggio al solo elettrico.
“Solo auto elettriche? Una fesseria”: Salvini non ci sta
In questi anni è diventato chiaro a tutti come ci siano una chiara contrapposizione tra il centrodestra e molte proposte che giungono dall’Unione Europea. Matteo Salvini ha di recente avuto modo di presenziare in occasione dell’apertura della Pedemontana Veneta e ha spiegato il proprio punto di vista per quanto riguarda il futuro solo con auto elettriche. 
“Penso che parlare di una mobilità solo elettrica per 10 anni sia una vera fesseria. L’idea è fallimentare da un punto di vista ambientale, industriale, sociale ed economica, con la mia posizione che vuole frenare l’elettrico, ma deve essere una soluzione, seppur non l’unica”. In realtà questo non è solo un concetto di Salvini, ma lo stanno portando avanti tutte le aziende automobilistiche.
Inoltre il solo elettrico non è al momento una scelta del tutto ecologica, visto che la produzione di queste vetture e i cambiamenti strutturali delle aziende per adeguarsi alla nuova produzione stanno comportando moltissime spese e un impatto ambientale non di poco conto. Ad aggiungersi ai già presenti carburanti a benzina, gasolio, gpl e metano è bene ricordare come si stia puntando molto anche sull’idrogeno, con la provincia di Brescia che ospiterà il primo treno a idrogeno che collegherà il capoluogo di provincia con Edolo. Cambiamenti che devono andare di pari passo con l’elettrico.
