Sembra che la casa italiana più importante per numeri e vendite ossia Fiat sia impegnata in un nuovo progetto. Che a conti fatti, sa un po’ di deja vu per gli appassionati.
Ormai la casa italiana Fiat è un nome di rilievo non soltanto in Europa ma in tutto il mondo: le vendite del marchio torinese che ha radici addirittura nella fine del milleottocento che è stata la preistoria dell’auto è intercontinentale, poco ma sicuro. Dalle vendite negli USA grazie alla partnership con Chrysler nei primi duemila, dalle auto importate in Messico ed America Latina ai modelli che sono arrivati ai confini dell’Asia quando altri marchi ancora faticavano a creare una strategia di vendita in questi luoghi: Fiat è un marchio che sa il fatto suo, in questo ambito! 
Tra i tanti progetti del marchio che mirano ad altri mercati, ben lontani da quello europeo in cui naturalmente ci muoviamo noi clienti italiani, ci sono numerosi SUV, crossover e anche mezzi di ben altro tipo. Un esempio su tutti? La casa sta preparando un nuovo pick-up per conquistare quei pochi clienti nell’America Latina che ancora non sono convinti e sono scettici verso il brand che arriva dall’altro capo del mondo.
Chiaro che facendo parte del Gruppo Stellantis, la casa italiana ha accesso a tantissime piattaforme, progetti ed idee che i brand dell’importante holding olandese mettono assieme anno dopo anno, per riuscire a stare sempre un passo avanti alla concorrenza. Infatti, anche questo nuovo veicolo sembra nato per creare un mezzo che possa andare bene per essere venduto da più brand, anziché uno soltanto.
Tutto nuovo, o quasi
Il Fiat Titano prende il nome dalle leggendarie creature che si ribellarono contro Zeus finendo per essere confinate nel Tartaro: dal punto di vista estetico, abbiamo in effetti a che fare con un mezzo molto imponente, con una lunghezza di oltre 5 metri un ampio piano di carico e soprattutto, spinto da un motore a benzina da 150 o 210 cavalli, dipende cosa preferisce il cliente in questo caso. Ma l’aspetto del veicolo non è passato inosservato a tutti… 
Come ha fatto notare non a torto il sito Autoevolution, la somiglianza tra il pick-up 4×4 della casa torinese somiglia moltissimo ad un altro veicolo prodotto da Peugeot, ossia il grosso Landtreck che è praticamente identico. Niente di strano, dopo tutto, entrambe le case operano nell’ambito di Stellantis e di conseguenza non si può certo urlare al plagio se i progettisti decidono di risparmiare, usando design e piattaforme molto simili fra loro.
Il Landtreck è un progetto su cui Peugeot insiste da almeno tre anni e dunque, sarebbe stata Fiat ad ispirarsi al veicolo e non viceversa. In ogni caso, non è qualcosa che riguarda molto noi europei dato che il veicolo, il Titano, arriverà sul mercato dell’America Latina tra qualche tempo al prezzo, secondo le prime indiscrezioni, di circa 19mila Euro. Praticamente, un nonnulla.
