Il mondo del calcio in lutto per la scomparsa di Kante. Purtroppo è accaduto davvero. Ecco i dettagli della tragedia.
Il mondo del calcio è davvero tanto amato quanto pieno di grandi protagonisti. E, conseguentemente, di tanti tifosi. Tutti quelli che lavorano all’interno del gioco più famoso del mondo, e chi apprezza particolarmente vedere le partite della propria squadra del cuore, purtroppo però pare che questa volta saranno chiamati a piangere la memoria di alcune personalità davvero molto rilevanti e apprezzate. 
Ci riferiamo in tal senso ad un calciatore in particolare, colpito da una tragedia immane e dalla quale non si potrà tornare indietro. Ci riferiamo a Kante, calciatore di talento che ha lasciato davvero tutti i n lacrime e sgomenti. Non possiamo fare altro che approfondire la questione e cercare di comprendere con estrema delicatezza e assoluta professionalità quanto successo. In casi come questo è davvero difficile parlare, ma possiamo e dobbiamo farlo.
Mondo del calcio in lutto, addio a Kante: cos’è accaduto
Kante se n’è andato. E’ confermato il decesso di Amara Kante, calciatore 25enne di origini ivoriane in forze al Roè Volciano, che lascia in lacrime tifosi, club di appartenenza e calcio in generale. Avrebbe perso la vita martedì 5 dicembre alle 6 di mattina in un tragico incidente stradale avvenuto sulla A4 Milano-Brescia, precisamente all’altezza dello svincolo per Sesto San Giovanni in direzione Torino. Secondo quanto possiamo sapere e conseguentemente decifrare sulla tragica vincenda, il mezzo – un tir – su cui stava viaggiando avrebbe perso il controllo e portato al doloroso epilogo di cui stiamo parlando.
Il veicolo ha speronato un furgone e si è poi schiantato su un pilone di cemento che sorregge i pannelli luminosi. Il conducente, uomo di 58 anni, è rimasto ferito, anche se per fortuna le sue condizioni non apparirebbero gravi. Kante aveva iniziato a giocare a Brescia indossando la maglia del Prevalle per poi passare – a partire dall’anno scorso – al Roè Volciano. Aveva scelto di scendere di categoria per impegnarsi più approfonditamente nel suo lavoro di autotrasportatore che svolgeva per un’azienda di Prevalle.
Lascia una fidanzata, tanti amici, i compagni di squadra e un vuoto preossoché insosituibile. Un evento, questo, difficile da decifrare in maniera lucida. Possiamo soltanto mandare le condoglianze più sentite a tutte quelle persone che stanno soffrendo per tale avvenimento. E ricordare con grande affetto un ragazzo professionale e pieno di vita. Che adesso non c’è più, ma lo stesso non si può dire della sua memoria, incancellabile sotto tutti i punti di vista.
