L’Alfa Romeo sta rialzando la china, grazie a dei SUV eccezionali. In arrivo un nuovissimo Sport Utility Veichle che promette di far faville.
La strategia del brand del Biscione è stata geniale. In un momento di profonda crisi del mercato dell’Automotive hanno puntato tutto sul segmento più in voga sul mercato, senza snaturarsi. Oramai i SUV vanno per la maggiore, anche a livello internazionale. Il DNA delle vetture milanesi è rimasto lo stesso. Sul piano del design hanno inglobato tutti i tratti distintivi dei modelli a ruote basse. 
Il brand facente parte del Gruppo Stellantis ha cambiato marcia. La fusione tra FCA (Fiat Chrysler Automobiles) e PSA (Peugeot Société Anonyme) ha portato alla nascita del quarto gruppo più importante al mondo. Il quarto costruttore automobilistico, alle spalle di Volkswagen, Toyota e l’alleanza Renault-Nissan-Mitsubishi, è cresciuto tantissimo. Già poteva vantare un fatturato di 180 miliardi di euro e oltre 400.000 dipendenti, sommando tutti i brand, ma post pandemia è, ulteriormente, cresciuto.
Stellantis ha al suo interno 15 brand: Abarth, Alfa Romeo, Chrysler, Dodge, Fiat, Fiat Professional, Jeep, Lancia, Ram, Maserati, Peugeot, Citroen, Ds Automobiles, Opel e Vauxhall. Alfa Romeo è, certamente, tra i più prestigiosi in assoluto. Tra i progetti più ambiziosi c’è quello di stravolgere l’attuale gamma e presentare nuovi modelli elettrici, tra cui anche una versione di E-SUV.
PSA ha sviluppato i modelli Peugeot 2008 e Opel Mokka che hanno riscosso già un certo successo. FIAT, infatti, ha deciso di promuovere la nuova 600. La Maserati ha presentato la Levante e la Grecale. L’Alfa Romeo, invece, ha puntato tutto su Stelvio e Tonale nel segmento D. Nel 2016 il primo SUV della casa milanese ha dato una scossa ad un listino rimasto orfano di sportive autentiche come la 4C e la 8C Competizione.
Il nuovo SUV Alfa Romeo
A differenza della Stelvio e della Tonale, la casa del Biscione lancerà un nuovo modello full electric. Non arriverà prima del 2027 quanto l’intero listino dovrebbe trasformarsi in elettrico. L’a.d. Jean-Philippe Imparato, nel corso di un’intervista al magazine britannico Autocar, ha parlato di un nuovo stile sportivo che risulterà più basso, a livello di altezza da terra, rispetto agli attuali modelli della gamma. 
Il nuovo SUV di segmento E sarà realizzato sulla piattaforma STLA Large, la nuova architettura del gruppo Stellantis dotata di tecnologia a 800 Volt. Si dovrebbe garantire una ricarica rapida, dando la possibilità di recuperare il range di percorrenza in meno di un’ora. Sulla STLA Large, infatti, il pacco batterie integrato dovrebbe consentire un’autonomia complessiva di circa 800 km.
Si tratterà di un E-SUV che dovrebbe accrescere anche l’impatto globale delle vendite. Il marchio di Arese ha intenzione di spingere sull’acceleratore per quando concerne il mercato in Cina e negli Stati Uniti, dove, ultimamente, non sta facendo grandi numeri. Ha bisogno di un rilancio perché la Stelvio e la Tonale con una concezione più europea non hanno fatto breccia nel cuore degli americani, alla stregua di quanto avvenuto per le auto Fiat che, invece, spopolano in Brasile e Argentina con la Cronos che spicca tra i modelli più venduti.
