La nuova Lancia è già leggenda: svelate come saranno le auto del futuro

Dopo tanta attesa la Lancia ha mostrato al pubblico la Pu+Ra HPE, che mostra la direzione che prende il marchio da oggi in poi.

Il gruppo Stellantis, dopo un ottimo 2022 con numeri in crescita, vuole continuare la sua espansione e in particolare vuole puntare decisa al mercato che riguarda il segmento B. E sarà proprio su questo che punteranno forte con nuovi modelli i tre marchi italiani, FIAT, Alfa Romeo e Lancia. Un modo per aumentare i loro clienti non solo in Italia ma anche in Europa. Per quanto riguarda l’ultimo marchio, l’anno decisivo sarà il 2024, quando debutterà finalmente la nuova Ypsilon.

Lancia (Twitter)
Lancia (Twitter)

Questa sarà la prima di tre novità che la casa piemontese lancerà in futuro con l’obiettivo di rilanciarsi in grande stile nel segmento premium del mercato auto. Tra le vetture di punta ci sarà il grande e attesissimo ritorno della Delta, ma anche due crossover. Tutte auto che avranno il compito di riportare il brand in Europa e dare una direzione precisa allo stile che seguirà in futuro il marchio.

Ma in tal senso a guardare più avanti è stato il concept che è stato presentato nelle scorse ora. Si tratta della Lancia Pu+Ra HPE, che mette in mostra ciò che la casa automobilistica italiana porterà nei suoi veicoli elettrici europei nel prossimo decennio. Un concept che ha emozionato milioni di fan, perché sono un evidente richiamo a una delle vetture di rally più iconiche mai prodotte.

Una Lancia che guarda anche al passato

Pu+Ra significa puro e radicale, mentre la sigla HPE sta per High Performance Electric, ma soprattutto richiama lo stesso acronimo che è stato utilizzato negli anni ’70 per la Lancia Beta, campionessa nei rally. Le influenze Beta non finiscono qui però, perché concept Lancia presenta una parte posteriore che è un chiaro richiamo alla Stratos, con fanali posteriori tondi cavi e la nuova scritta Lancia incastrata tra di loro.

Un altro cenno alle Lancia del passato è il colore esterno Progressive Green, descritto come lungimirante e sostenibile, con “spruzzi di tonalità dorata a rendere omaggio alla storica Lancia Flaminia Azzurro Vincennes. Le fiancate della Pu+Ra HPE sono invece un richiamo all’Aurelia e alla Flaminia, con le sue linee posteriori molto fluide che scendono verso la parte posteriore della vettura. Inoltre, sui parafanghi anteriori spicca il nuovo logo Lancia.

Il futuro di Lancia è tutto qui

Una delle caratteristiche più sorprendenti del concept è il tetto circolare, che secondo il marchio italiano si ispira a elementi architettonici e che viene richiamato in diversi elementi della vettura, anche all’interno.

Abbondano gli elementi dalla forma tonda. Innanzitutto ci sono dei tappeti rotondi in lana naturale sul pavimento del concept, un tavolino rotondo sulla consolle centrale e un cerchio nel cruscotto, mentre i sedili anteriori sono realizzati da Cassina e sono un richiamo allo stile Lancia del passato.

I pannelli delle porte sono rivestiti con un materiale chiamato MARM\MORE che è composto per il 50% da polvere di marmo di scarto e tessuto riciclato realizzato con colori naturali, morbido al tatto e impermeabile. Particolare poi il sistema di infotainment, il cosiddetto sistema Sound Air Light Augmentation (SALA) che si affianca all’interfaccia virtuale HALL, che permette al guidatore e al passeggero anteriore di adattare a proprio piacimento l’ambiente interno della vettura semplicemente toccando un pulsante o usando la propria voce. Un sistema che, secondo Lancia, farà il debutto proprio con la nuova Ypsilon.

I vertici dell’azienda non menzionano troppi dettagli sul propulsore completamente elettrico del concept, ma garantiscono che permetta di percorrere 700 chilometri di autonomia con una singola carica. Anche se pare che certe prestazioni saranno raggiunte più con i prodotti premium che nasceranno sulla piattaforma EV modulare Stellantis STLA.

Impostazioni privacy