Matrimonio in pista in F1? Arriva un’altra rivoluzione in vista

posaMGli appassionati di motori avranno pane per i loro denti. Specialmente chi deve convolare a nozze e vorrebbe farlo su una pista di F1.

Non si finisce mai di stupirsi. Quello che successo nei giorni scorsi in Emilia-Romagna è davvero una novità assoluta, che non potrà non fare piacere agli amanti delle auto e delle moto. Anzi, non abbiamo problemi a sostenere che non poteva esserci luogo migliore per l’avvio di una pratica del genere, della sede della Motor Valley italiana.

F1, matrimonio (AdobeStock)
F1, matrimonio (AdobeStock)

Il Comune di Imola e la IF Imola-Faenza Tourism Company hanno appena stretto un accordo che renderà possibili sia matrimoni, sia le unioni civili in un posto speciale. Le celebrazioni si terranno da ottobre a marzo, nelle giornate di sabato e domenica, e in una seconda fase da aprile a settembre, nei giorni tra martedì e mercoledì.

Sposarsi in un circuito di F1 diventa realtà

Ma entriamo nel dettaglio di questa innovativa chance che verrà data a chi intende sposarsi. In futuro, grazie alla partnership con la società di promozione e commercializzazione turistica del territorio imolese e faentino, chi vorrà unirsi al proprio amato o alla propria amata occhi alla pit lane, piuttosto che alla griglia di partenza, o ai box dell’Enzo e Dino Ferrari, avrà d’ora in avanti l’opportunità di farlo. La sala “Ayrton Senna”, sita all’ingresso della strutta, è stata resa disponibile in comodato gratuito. E successivamente, espletate le pratiche di rito si potrà procedere con il servizio fotografico in un posto storico e glorioso, come è la pista.

La collaborazione tra l’ente e il comune avrà durata triennale e potrà essere rinnovata per altri tre. Ovviamente molto dipenderà dalla risposta dei cittadini. E’ interessante nota come sia stata ceduta la stanza dedicata al campione brasiliano che morì tragicamente nel 1994 proprio durante il GP che allora si chiamava di San Marino, ma che, soprattutto, la sera prima dell’1 maggio, aveva accettato di fare alcuni scatti con una coppia che si era appena unita in matrimonio e stava festeggiando nell’albergo dove il pilota alloggiava.

Nonostante le criticità subito palesate in quel fine settimana, il tre volte iridato si mostrò disponibile e sorridente nei confronti dei neo sposi, inconscio, forse,  che a poche ore di distanza il destino gli avrebbe presentato un conto piuttosto amaro.

A quasi trent’anni di distanza, quel weekend è ricordato da molti come il più oscuro della storia del Circus. Durante le prove del venerdì si verificò un botto tremendo che vide protagonista l’allora giovanissimo ed emergente Rubens Barrichello. Poi sabato 30 aprile, nelle qualifiche arrivò il turno di Roland Ratzenberger. L’austriaco, con poca esperienza alle spalle, fu protagonista di un errore fatale che non gli lasciò scampo. La sua morte, sconvolse nel profondo Beco, che per il gran premio decise di infilarsi nell’abitacolo una piccola bandiera della nazionalità del collega caduto. Ma la sua corsa, come sappiamo, durò lo spazio di pochi chilometri.

Sposarsi all’autodromo, il prezzo

Tornando a bomba sul tema matrimonio i costi vanno dai 410 euro per i residenti, agli 820 per i non residenti.

Siamo riusciti a sbloccare una suggestione che da anni era rimasta solo un desiderio di tanti appassionati“, si legge sulla nota firmata dal sindaco Marco Panieri e dall’assessore all’Autodromo Elena Penazzi. “Quello di sposarsi in un luogo iconico e magico. Finora ci sono state proposte di matrimonio e foto degli sposi sul tracciato. Ma questa nuova possibilità darà modo di vivere il momento del sì proprio all’interno della struttura”.

Sempre il primo cittadino imolese, ha voluto aggiungere un altro commento, questa volta affidato alle piattaforme sociali. “L’opportunità di una location suggestiva nella quale dirsi ‘Si’ per la vita renderà sempre più polifunzionale e attrattivo il nostro impianto“, la chiosa con un augurio.

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