Furti d’auto, fai attenzione a dove vivi: ecco dove i ladri rubano di più

Impennata di furti d’auto nel 2022, coi dati che tornano a riallinearsi a quelli del periodo pre-Covid.

Ecco le regioni dove si ruba di più e quali sono i modelli di auto “preferiti” dai ladri. Che nel frattempo si sono anche modernizzati.

furto d'auto
Derapate.it

Come accaduto per altre tipologie di reato, in pandemia anche i ladri di automobile si sono presi una “pausa” (forzata). Per poi tornare a “lavorare” a pieno regime una volta allentate le restrizioni per il progressivo esaurirsi della forza del Covid.

È quanto emerge da un’analisi dell’Osservatorio di LoJack, una società statunitense specializzata in servizi telematici e nel recupero degli automezzi rubati. Dal confronto coi dati del 2021 risulta infatti una crescita del 4% dei furti d’auto nel 2022. Un dato che porta il numero dei furti a riavvicinarsi a quelli che si registravano nel pre-pandemia.

A preoccupare è soprattutto l’orientamento “green”, per così dire, dei ladri che rivolgono sempre più i loro interessi verso le auto ibride e elettriche.

Ladri di auto: ecco i veicoli più rubati

Stando alla ricerca di LoJack sui dati del 2022, quasi un’auto rubata su due è un SUV. Sul totale delle automobili rubate i SUV rappresentano il 47% dei furti, in netto aumento rispetto a tre anni fa quando erano il 33%. A pesare sulla statistica anche il numero di SUV che circolano in Italia e, di conseguenza, la preferenza sempre crescente degli italiani per i crossover.

Tra le cause dell’incremento dei forti c’è senza dubbio anche un controllo meno assiduo da parte delle forze dell’ordine, più impegnate a pattugliare il territorio durante la crisi sanitaria.

Furti d’auto: quali sono le regioni più colpite

Sono cinque le regioni italiane dove il furto d’auto appare una piaga endemica. Lo mostrano ancora una volta i dati: 9 furti di automobili su 10 avvengono soltanto in queste cinque regioni:

  1. Campania (33%)
  2. Lazio (24%)
  3. Puglia (22%)
  4. Lombardia (12%)
  5. Sicilia (2%)

Ladri d’auto: i diversi modi di rubare

L’indagine dell’Osservatorio di LoJack ha analizzato poi alcune zone geografiche italiane dove il fenomeno dei furti d’auto risulta più strutturato. Sono emersi così differenti modi di rubare le auto e anche diversi modi di “trattarle” dopo il furto.

Per fare qualche esempio pratico: al Nord e al Centro, in particolare a Milano e Roma, i ladri puntano soprattutto sui SUV. Dopo averli rubati, rivendono i veicoli in Italia o in Europa dell’Est. In queste aree geografiche i ladri si servono di strumentazioni ad alta tecnologia come la clonazione della chiave, agendo così in pochi secondi e senza fare effrazioni.

In Campania invece sono le city car e le utilitarie le auto più rubate. Qui i ladri applicano il sistema del “cavallo di ritorno”. Vale a dire che restituiscono le auto ai loro legittimi proprietari se questi pagano un riscatto. In Puglia i furti d’auto alimentano il mercato nero dei pezzi di ricambio: le auto rubate vengono “ripulite” per procurarsi i pezzi richiesti e molto spesso se il veicolo non viene ritrovato a 12 ore di distanza dal furto, le speranze di ritrovarla “integra” evaporano nel nulla.

Come sono cambiati i furti d’auto

Sandro Biagianti, Direttore Sicurezza LoJack, lancia l’allarme contro un nuovo fenomeno. In primo luogo «il 2022 ha segnato un vero e proprio ritorno alla normalità anche nella nostra lotta contro i furti di auto». In particolare, come emerge dai dati dell’Osservatorio, il business criminale ha ripreso quota concentrandosi in particolare sui SUV. Un fatto che testimonia anche, tra le altre cose, «la capacità delle organizzazioni criminali di seguire le evoluzioni del mercato e sfruttare al meglio la connettività dei mezzi anche per sottrarli in pochi secondi, senza lasciare tracce».

Nel 2022, ricorda Biagianti, anche grazie alla tecnologia messa in campo da LoJack e al suo intervento a fianco delle forze dell’ordine si sono potuti recuperare circa 2.250 veicoli per un valore totale che supera i 106 milioni di euro. La novità dello scorso anno è però «la crescita dei furti di vetture ibride ed elettriche, spesso sottratte per ‘recuperare’ e rivendere sui mercati paralleli i pacchi batteria, i cui costi incidono in modo significativo sul valore della vettura».

Classifica delle 5 auto più rubate in Italia nel 2022

  • Fiat Panda
  • Toyota RAV4
  • Fiat 500
  • Fiat 500X
  • Jeep Compass

Classifica delle 5 auto più recuperate in Italia (in percentuale)

  • Fiat Panda (11%)
  • Toyota RAV4 (4%)
  • Fiat 500 (3%)
  • Lancia Ypsilon (2%)
  • Jeep Renegade (2%)

Classifica dei 5 marchi automobilistici più recuperati (in percentuale)

  • Fiat (18%)
  • Toyota (13%)
  • BMW (6%)
  • Peugeot (5%)
  • Land Rover (5%)
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