Marco Bezzecchi ha conquistato il primo successo in MotoGP. Una soddisfazione enorme per il giovane cresciuto nell’Academy di Valentino Rossi.
Marco Bezzecchi è la star del momento. Nato a Rimini il 12 novembre del 1998, da una famiglia umile ma con un grande sogno nel cassetto, il Bez iniziò da bambino a correre sulle mini moto. Il suo talento emerse molto presto, facendolo diventare uno dei protagonisti di Motorhome – Piloti di famiglia, una docu-serie trasmessa su MTV, quasi 10 anni fa, che andava a raccontare i desideri di giovani centauri che avevano voglia di arrivare ai piani alti nel Motomondiale. 
Fino al 2015 partecipò al campionato italiano velocità, conquistando il titolo nella classe Moto3 con una Mahindra Peugeot del team minimoto Portomaggiore. Dopo aver celebrato il riconoscimento debuttò nel Motomondiale, correndo dei gran premi in sella alla Mahindra MGP30 del San Carlo team Italia. Approfittò di una sostituzione per farsi le ossa nella categoria minore nel Motomondiale, ma non riuscì a marcare punti.
Nel 2016, sempre con il team Mahindra Racing, prese parte ad altri due Gran Premi, non riuscendo ad andare oltre alla ventiquattresima posizione. Nel 2017 iniziò la sua prima stagione da titolare in Moto3 nel team CIP, insieme a Manuel Pagliani. Marco arrivò terzo in Giappone, cogliendo il suo primo podio mentre chiuse la stagione al ventitreesimo posto con appena 21 punti. Nel 2018 il passaggio alla KTM RC 250 GP, con la quale conquistò i primi successi nella classe minore proprio in Argentina, rappresentò una prima svolta di carriera.
Una carriera a denti stretti
Vinse anche in Giappone e in Austria, terminando al terzo posto nella classifica finale, anche grazie ad altri numerosi podi. Il passaggio alla Moto2 fu tutt’altro che facile. Con il Red Bull KTM Tech3 non andò oltre due decimi posti, registrando soli 17 punti nel 2019. L’anno successivo saltò in sella ad una Kalex dello Sky Racing Team VR 46, affiancato da Luca Marini, e conquistò il Gran Premio di Stiria davanti all’attuale pilota del team Pramac Jorge Martin. Vinse le sue prime due gare nella classe di mezzo, arrivato al quarto posto in graduatoria con 184 punti.
Nel 2021, dopo l’anno di apprendistato, il Bez chiuse al terzo posto nella classifica mondiale con 214 punti, trovando la giusta continuità in sella alla Kalex. Lo scorso anno fu premiato dal Dottore con la sella della Ducati in MotoGP. Nel team Mooney VR46 ritrovò come compagno di squadra Luca Marini, con cui aveva corso in Moto2.
Al suo primo anno in MotoGP è arrivato secondo ad Assen, chiudendo con il riconoscimento di rookie dell’anno con 111 punti in classifica piloti e occupando la quattordicesima posizione in classifica. Oggi Marco Bezzecchi è una delle certezze della top class, avendo iniziato la sua seconda annata con risultati di spessore. Dopo il terzo posto ottenuto all’esordio stagionale a Portimao ha sfiorato il trionfo nella seconda Sprint Race della MotoGP per poi conquistare di gran carriera il Gran Premio d’Argentina.
La soddisfazione di Bezzecchi
Marco è scappato via sul bagnato nella prima tornata del Gran Premio e ha rifilato secondi su secondi agli altri ducatisti. Alle sue spalle, infatti, si sono dati battaglia Alex Marquez, Francesco Bagnaia e Johann Zarco. Quest’ultimo, alla fine, ha chiuso secondo in Argentina con un bel rimontone, proprio davanti al fratello minore di Marc, e anche a causa di una caduta inaspettata del campione del mondo. Tutto ciò ha spalancato le strade bagnate del primato in classifica piloti al romagnolo.
Per la prima volta in carriera Bezzecchi è primo in una classifica mondiale ed è anche il dodicesimo ducatista a vincere una gara in MotoGP. Il Bez è diventato il 119esimo nella storia della top class a festeggiare un successo ed il ventesimo italiano in assoluto. Sul podio ha festeggiato con una maglia autografata da Messi dell’Argentina. La MotoGP aveva un grande bisogno di aria fresca, dopo i fasti del passato, e proprio un pilota cresciuto nell’Academy di Valentino Rossi ha fatto emozionare i fan italiani.
