Parcheggiare sul marciapiede non è consentito, ecco perché in questi casi ci possono essere delle multe davvero molto salate da dover pagare.
La strada è di tutti, non soltanto delle automobili, ma anche dei pedoni e delle biciclette. Per questo motivo esistono delle “zone” che sono solamente percorribili dagli uni o dagli altri e parcheggiare un veicolo sul marciapiede comporta delle sanzioni. 
Tante volte nelle nostre città si vedono i cosiddetti “parcheggi fantasiosi”, ovvero quelli nei quali si decide di piazzare il veicolo un po’ dove capita. Alle volte si sfruttano proprio i marciapiedi, rischiando anche di danneggiare le gomme della nostra auto.
Questo però è un illecito che viene regolamentato dall’Articolo 158 del Codice della Strada e che naturalmente vieta questo tipo di azione da parte degli automobilisti. Ricordatevi come in questo caso vi è distinzione tra un’automobile e un motorino, ma qualsiasi mezzo a motore non vi può circolare.
Per quanto riguarda il parcheggio da parte degli automobilisti la multa avrà un margine tra gli 84 e i 335 euro, mentre per quanto concerne i motorini si passa da un minimo di 40 a un massimo di 163 euro.
Non si ferma solo qui il danno che vi verrà inflitto nel momento in cui dovessero pizzicarvi ad aver parcheggiato su un marciapiede. Oltre al danno la beffa, infatti vi vedreste togliere anche due punti sulla patente che potrete riavere solo dopo due anni.
Attenzione però, perché non tutti possono sanzionarvi in caso di parcheggio errato sul marciapiede. Questo è un compito della Polizia Municipale, mentre gli ausiliari del traffico potranno al massimo avvisare della vostra macchina in divieto.
Auto parcheggiata sul marciapiede: i Vigili non vi possono multare
La motivazione è dettata dal fatto che la possibile sanzione che vi può essere comminata da un Vigile è solamente un’eventuale infrazione per non aver correttamente messo in mostra il biglietto per la durata corretta del parcheggio sulle strisce blu.
In questo caso invece la sanzione prima di tutto non è soltanto pecuniaria, ma prevede anche un problema alla circolazione. Questo infatti è un compito che compete solo alla Polizia, come per esempio anche la guida in stato di ebrezza o qualsiasi altro possibile danno alla cittadinanza.
Dunque nel momento in cui dovessero essere loro a scrivere la multa per un parcheggio su marciapiede potrete fare ricorso. Si tratta infatti di una delle quattro casistiche che permettono di evitare la multa per parcheggio su marciapiede.
Gli altri casi parlano di un parcheggio che in quel momento era eccezionalmente consentito, anche se i casi più comuni sono dei vizi di forma. La fretta nel riportare la targa o alcuni dati permetterebbe di annullar la multa, ma ricordatevi che il tempo passa.
Per poter presentare ricorso avrete sempre un periodo di 30 giorni di tempo per presentarvi dal Giudice di Pace, oppure saranno 60 i giorni nel caso in cui voleste presentarvi dal Prefetto.
