Michael Schumacher, parco auto da sogno per lui: che bolidi

Nel corso della sua carriera, Michael Schumacher ha accumulato una gran fortuna. Ecco le sue auto da sogno, molte finite all’asta.

Michael Schumacher è un personaggio che è sempre nel cuore dei tifosi, e ciò non cambierà mai nonostante l’infausto destino che lo ha colpito ormai quasi dieci anni fa. Il Kaiser di Kerpen, all’epoca, era pronto per vivere una vita normale, ma la caduta sugli sci ha compromesso tutto.

Michael Schumacher (ANSA)
Michael Schumacher ed i suoi gioielli (ANSA)

La sua vita è stata un crescendo di emozioni, che lo hanno portato a diventare campione del mondo della F1 per ben sette volte. Schumacher è stato un grande amante delle vetture da corsa ed anche di quelle stradali, ed ora andremo a parlarvi delle più celebri vendute all’asta.

Schumacher, ecco le auto di lusso vendute all’asta

Michael Schumacher è stato un grande collezionista di auto, ed è ovvio che tutto il guadagno accumulato nel corso della sua vita gli ha permesso di acquistare tutti i gioielli che poteva desiderare. Pensate che nella sua casa da sogno di Gland, sul lago di Ginevra, aveva un garage apposito per custodire i suoi capolavori, di una grandezza davvero incredibile visto che ne aveva in numero spropositato.

Alcuni dei suoi modelli sono anche finiti all’asta nel corso del tempo, ed oggi vi parleremo di quelle più curiose. A febbraio del 2022, è stata venduta una Mercedes C63 AMG che aveva posseduto tra il 2010 ed il 2012, ovvero gli anni del suo grande ritorno in F1 con il team di Brackley. All’epoca, il Kaiser di Kerpen partecipò anche a diversi spot pubblicitari per il marchio tedesco, anche se i risultati in pista non furono di certo quelli auspicati.

La C63 AMG è un vero e proprio missile, che può contare su motore V8 da 6.2 litri con 32 valvole e che raggiunge la potenza di 457 cavalli. Il prezzo di vendita è stato di poco inferiore ai 100 mila euro, una cifra tutto sommato accettabile considerando che aveva percorso 152 mila km e che era appartenuta ad uno che di cognome fa Schumacher.

Tra le vetture che sono state vendute all’asta spicca un modello davvero particolare, una Tesla Roadster. Questo veicolo non ha nulla a che vedere con le moderne Model S o Model 3, visto che si trattava di un mezzo da competizione che aveva usato nella Race of Champions del 2010, che corse assieme a Sebastian Vettel in rappresentanza della Germania.

La sua potenza è di ben 288 cavalli, e nel pieno stile della Tesla, si tratta di una vettura elettrica, su cui anche tanti altri del mondo dei motori hanno corso. Ovviamente, nel suo garage non potevano mancare anche tante Ferrari, ma su di esse non ci sono certezze in merito ad una loro vendita.

Uno dei gioielli più incredibili che il Kaiser abbia mai posseduto è la FXX, ovvero un modello speciale costruito dalla Ferrari soltanto per l’utilizzo su pista. La base della vettura è la hypercar Enzo, nata nel 2002 sfruttando proprio il talento tecnico del tedesco per il suo sviluppo e la sua realizzazione.

Nel 2007, la FXX iniziò a spopolare nei Ferrari Racing Days, con un programma apposito fatto per i clienti che amavano girare con la loro vettura. Una FXX di colore nero e con il #30 fu costruita proprio per il grande Michael, che la sviluppò a sua volta facendola diventare sempre più performante. All’epoca, il tedesco si era appena ritirato dalla F1 per la prima volta, ed amava comunque divertirsi in pista con queste vetture.

Michael Schumacher
Michael Schumacher (Ansa Foto)

Restando sempre sulle vetture vendute all’asta, non può non essere menzionata la F2003-GA che gli è appartenuta in senso sportivo, anche se non l’ha mai portata nel garage di casa sua. Si tratta della monoposto con la quale vinse il sesto titolo mondiale in F1 proprio nel 2003, superando il grande Juan Manuel Fangio al termine di un campionato folle, battendo per soli due punti la McLaren dell’emergente Kimi Raikkonen.

Questo capolavoro di tecnica è stato venduto lo scorso anno per 14,2 milioni di euro, e rappresenta, ancora oggi, la F1 venduta con il prezzo più alto nella storia. L’auto è perfettamente funzionante e può essere portata in pista da chi l’ha acquistata, a patto che entri a far parte del programma F1 Clienti della Ferrari. Di gioielli così ce ne sono davvero pochi ad oggi.

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