F1, arriva l’ammissione Mercedes: fatto un grave errore?

La Mercedes ha da poco svelato la F1 W14, ma potrebbe aver fatto un errore non da poco. Ecco cosa ha detto un ingegnere.

In casa Mercedes c’è grande voglia di riscatto, nella consapevolezza che la F1 W14 potrebbe essere l’arma giusta per tornare al top. Il team di Brackley partirà non certo con i favori del pronostico come accadeva in passato, provenendo da un 2022 davvero difficile, ma con una nuova freccia nera che incute timore solo a scrutarla.

F1 Mercedes (Mercedes)
F1 Mercedes con Hamilton a Silverstone (Mercedes)

Lewis Hamilton e George Russell sono forse la coppia più completa, con un ottimo mix tra velocità ed esperienza che può essere davvero molto utile nelle situazioni più disparate. La Red Bull e la Ferrari potrebbero fare i conti anche con loro quest’anno, nella speranza di avere un campionato di F1 aperto ed equilibrato fino alla fine.

Nel frattempo, la Mercedes dovrà rinunciare a Nyck De Vries nel 2023 nel ruolo di pilota di riserva, dopo averlo ceduto alla concorrenza della Red Bull. Infatti, l’olandese avrà la sua possibilità nella massima serie con l’AlphaTauri, dove dovrà dimostrare finalmente ciò di cui è capace.

F1, la Mercedes può pentirsi della scelta su De Vries

Nyck De Vries sarà dunque un nuovo pilota AlphaTauri, ed assieme ad Oscar Piastri e Logan Sargeant si va ad aggiungere a quella schiera di debuttanti che si affacciano alla F1 nel 2023. Tuttavia, c’è da dire che l’olandese ha già esordito con quello splendido nono posto di Monza dello scorso anno con la Williams, quando sostituì Alexander Albon colpito da appendicite.

Per Nyck sarà comunque la prima stagione completa, ed è ovvio che è un discorso del tutto diverso dal correre una sola gara. Questo giovane ci ha comunque già fatto vedere ciò di cui è capace, vincendo il titolo di Formula 2 nel 2019, per poi imporsi anche in Formula E con la Mercedes, regalando alla casa tedesca il primo, storico titolo nella serie full electric.

De Vries sarà ora accanto a Yuki Tsunoda dopo aver fatto per anni da riserva al team di Brackley, ed avrà la sua occasione per dimostrare ciò che vale veramente. Il sogno dell’olandese è sicuramente quello di arrivare in Red Bull e formare una squadra tutta orange con Max Verstappen, e se ciò dovesse accadere, in Mercedes potrebbero pentirsi molto di esserselo lasciato scappare.

A tal proposito, a commentare la scelta della squadra di accettare il trasferimento di De Vries è stato Andrew Shovlin, capo degli ingegneri di pista degli otto volte campioni del mondo. Il tecnico ha confermato il grande lavoro fatto dall’ormai nuovo pilota dell’AlphaTauri, sperando che un giorno possa tornare.

Ecco le sue parole: “Lui lavorava molto bene con noi, si adattava al tipo di impegno, ma è chiaro che non potevamo limitare la sua carriera. Voglio però riconoscere che era il collaudatore perfetto. Se avessimo potuto tenerlo con noi sarebbe stato fantastico e ne saremmo stati felici, ma come detto, saremmo stati costretti a limitarlo, e non volevamo farlo in maniera eccessiva“.

L’auspicio di Shovlin è di vedere De Vries tornare in futuro: “Nyck ha vinto un titolo di Formula E che ha significato molto per la Mercedes, ma anche in F1, con il suo lavoro dietro le quinte, è stato uno dei punti fermi della squadra. Volevamo, proprio per questo, aiutarlo e fargli capire che eravamo dalla sua parte, perché se ci fossimo opposti lo avremmo portato a decidere di non tornare mai più in Mercedes il prossimo anno. Non so quello che accadrà tra qualche anno, non è detto che non tornerà da noi in futuro“.

Che uno come il pilota olandese avesse una possibilità nella massima formula era più che giusto, visti i risultati brillanti ottenuti nelle categorie minori, oltre ad essersi fatto notare come uno dei più versatili che ci sono in circolazione. De Vries è infatti andato molto forte anche alla 24 ore di Le Mans e nelle gare endurance in generale, ma ora è tutto diverso perché sarà con i piloti migliori del mondo.

Impostazioni privacy