Sebastian Vettel è uno stato uno dei più grandi piloti di sempre nella storia della F1, per questo motivo la sua carriera è ricca di record.
Ci sono alcuni piloti che hanno saputo scrivere pagine memorabili della storia della Formula 1, con il loro eccezionale talento che ha saputo far sì che potessero siglare una serie di primati unici nella storia e Sebastian Vettel da questo punto di vista è uno dei più grandi di sempre. 
Non è per nulla facile per un pilota riuscire a imporsi fin dai suoi primissimi anni di carriera, soprattutto quando si vive un periodo d’oro nella Formula 1 come quello attuale e dunque ci sono tantissimi rivali di primo piano.
Gli haters di Sebastian Vettel ci sono sempre stati e purtroppo si sono sempre di più fatti fastidiosi nel corso del tempo, ma ora che il tedesco ha deciso di ritirarsi definitivamente dal mondo delle corse è giusto rendersi conto come sia stato uno dei più grandi di sempre.
Il suo talento infatti è stato tale da permettergli di vincere ben quattro titoli Mondiali consecutivi tra il 2010 e il 2013, con la Red Bull che nelle sue mani sapeva diventare un missile imprendibile.
Si può dunque dire che Seb è stato uno dei più grandi piloti di sempre, perché si trova al quarto posto nella classifica di tutti i tempi tra i piloti più vincenti, a pari merito con un certo Alain Prost e alle spalle solo di Juan Manuel Fangio, Lewis Hamilton e Michael Schumacher.
Solamente il Kaiser inoltre ha saputo superarlo in quanto a successi consecutivi, con il totale che ha toccato quota cinque, mentre è secondo assieme a Fangio e Hamilton a quattro.
In classifica è davvero molto in alto anche per quanto concerne il maggior numero di vittorie complessive in Formula 1, con solo Schumacher e Hamilton che anche in questo caso lo sopravanzano, ma ci sono altri risultati che non sono puramente suoi primati.
Vettel da record: vittorie consecutive e gioventù
Partiamo dunque con la serie di record di Sebastian Vettel in carriera e iniziamo con il dire come sia stato il più giovane pilota di tutti i tempi a vincere un Mondiale nella stagione 2010, a soli 23 anni e 134 giorni.
A bordo della Red Bull riuscì nell’ultima gara ad Abu Dhabi a sopravanzare Fernando Alonso in Ferrari, con lo spagnolo penalizzato anche da un pessima strategia del muretto Ferrari.
Già l’anno seguente dimostrò di avere una padronanza del mezzo davvero incredibile, infatti con la sua vettura riuscì a superare il record di Nigel Mansell che perdurava fin dal 1992.
Allora l’inglese guidava la mitica Williams considerata perfetta e fece 14 Pole Position, mentre in quella stagione furono ben quindici e nessuno si sta avvicinando a questo primato.
Nessuno inoltre ha mai vinto per ben nove gare consecutive, tra Belgio e Brasile nel 2013, anche se Alberto Ascari riuscì anche a pareggiarlo tra il 1952 e il 1953, ma per la storia si fermò a sette dato che il Gran Premio di Indianapolis, pur mai disputato dai piloti ufficiali, veniva considerato parte del Mondiale.
Tra i grandi record vi è anche quello ottenuto sempre nel 2013 dove riuscì a totalizzare un distacco di ben 155 punti sul secondo classificato, in quel caso Fernando Alonso, un divario mai così netto.
Insomma Sebastian Vettel non può essere considerato come un pilota che ha avuto solo fortuna in carriera, ma si tratta a tutti gli effetti di uno dei più grandi della storia per classe e costanza.
