Non tutti i modelli della Piaggio hanno avuto lo stesso appeal. La Vespa è un emblema del Made in Italy, ma vi sono delle proposte che hanno fatto la storia.
Era il 27 maggio 1999 quando, per la prima volta, gli italiani ascoltarono in radio 50 Special. La canzone, prima estratta dall’unico album in studio dei Lunapop (… Squérez?), è stata scritta da Cesare Cremonini. In ogni sua parte, testo e musica. L’allora frontman del gruppo emiliano, scioltosi poi nel 2001, ha raccontato d’averla composta poco prima dell’esame di maturità, ispirato dal libro di Enrico Brizzi Jack Frusciante è uscito dal gruppo. Oggi, quell’incredibile successo commerciale compie venticinque anni ed è tra le proposte Piaggio più iconiche di sempre.
Oggi, venticinque anni dopo, 50 Special resta un inno generazionale: dove una Vespa truccata regalava le ali della libertà ai giovani maturandi. Vespa, nelle canzoni, Vespa nei film, Vespa nei musei, ma quanto è iconico lo scooter Piaggio? Il successo del marchio è sicuramente legato alla sua storia, ma sono i suoi modelli che nel tempo hanno cristallizzato l’idea dello scooter per eccellenza, un Made in Italy, venduto in tutto il mondo.
Il mercato è concentrato oltre che in Italia in Germania, Olanda e Cina, tuttavia la due ruote di Piaggio è molto ambita anche in Nord America e in diversi Paesi del continente asiatico. Ripercorriamo i modelli più iconici con qualche consiglio per gli acquisti: introdotta nel 1955, la Vespa 150 GS è considerata dagli esperti il modello più rappresentativo. Le innovazioni tecniche includono un motore da 150cc, il cambio a quattro marce, la sella lunga di serie e ruote con pneumatici da 10 pollici. Grazie al contributo del reparto corse Piaggio, la velocità massima arriva a 100 km/h. Anche il design evolve, con linee più filanti e moderne.
I modelli top della Vespa
Nel 1962 arriva la versione 160, con un motore più potente da 8,2 CV. Nel 1968, la Vespa 125 Primavera diventa subito uno dei modelli più fortunati. Derivata dalla “Nuova 125”, si distingue per un motore più prestazionale da 5,56 CV e una velocità massima superiore. La sua eleganza e brillantezza su strada la rendono una delle più apprezzate. Nel 1976 sbarca sul mercato Primavera ET3, con accensione elettronica, tre travasi sul cilindro e una nuova marmitta.
La ET3 si afferma come modello sportivo per eccellenza, rimanendo in produzione fino al 1982. Lanciata nel 1969, la Vespa 50 Special si distingue per il faro squadrato e la mascherina in plastica. Le versioni successive introducono il cambio a quattro velocità e ruote da 10 pollici. La sua popolarità cresce nei primi anni 2000, anche grazie alla canzone 50 Special dei Lunapop.