In Italia si complica ulteriormente la situazione legata alla circolazione delle vecchie auto. Scopriamo i divieti attuali e futuri delle EURO 5.
In Europa ci chiedono da tempo una conversione all’elettrico imponendoci divieti e blocchi alla circolazione e l’Italia risponde presente. Ci sono Regioni più virtuose e altre meno, ma di certo le norme sulla circolazione sono sempre più stringenti, scopriamo insieme quali di quelle Italiane hanno previsto divieti per le EURO 5. In linea di massima, quindi, sono Euro 5 le autovetture immatricolate dall’1/1/2011 al 31/8/2015, oppure dall’1/9/2009. Per verificare con certezza basta prendere e guardare il libretto di circolazione.
Il sindaco Sala a Milano è sempre in prima linea ed è noto per i divieti imposti, le auto Euro 5 diesel sono già inibite dall’entrare in Area B nei giorni e negli orari di attivazione della Ztl, ossia dal lunedì al venerdì (esclusi i festivi) dalle 7:30 alle 19:30. Sono tuttavia previste diverse deroghe, ad esempio per chi aderisce al servizio Move-In.
Per quanto riguarda invece le Euro 5 a benzina, non potranno più circolare in Area C dal 1° ottobre 2030, mentre al momento nulla è ancora deciso per l’ingresso Area B. Per l’intera Lombardia, ma entreranno in vigore progressivamente le limitazioni per gli autoveicoli Euro 5 diesel in base alle diverse categorie: dal 1° ottobre 2025 per le autovetture, dal 1° ottobre 2026 per le categorie M2, N1 e N2 e dal 1° ottobre 2027 per tutte le altre categorie. Questo accadrà nei Comuni di Fascia 1 e nei 5 Comuni di Fascia 2 con oltre 30.000 abitanti, ossia Varese, Lecco, Vigevano, Abbiategrasso e S. Giuliano Milanese.
Euro 5: i divieti in Italia
Per il Piemonte ci sarà il divieto di circolazione per le auto diesel Euro 5 nei giorni feriali, da lunedì a venerdì, dalle 8:30 alle 18:30. I Comuni interessati sono Torino, Novara, Alessandria, Asti, Cuneo, Moncalieri, Collegno, Rivoli, Nichelino, Settimo Torinese, Vercelli, Biella, Grugliasco, Chieri, Pinerolo, Casale Monferrato, Venaria Reale, Alba e Verbania.
A Roma, invece, dal 1° novembre 2024 al 31 marzo 2025 sarebbe dovuto scattare il divieto di circolazione nella Ztl Fascia Verde per le auto alimentate a diesel Euro 5 tra le 7:30 e le 20:30 e per i veicoli commerciali N1, N2, N3 alimentati a diesel Euro 5 tra le 7:30 e le 10:30 e tra le 16:30 e le 20:30. Tuttavia, visto il rinvio al medesimo periodo dello stop per i diesel Euro 4, programmato nel 2023, il divieto per gli Euro 5 fissato a novembre 2024 è stato sospeso. Dallo scorso 1° novembre 2023 a Firenze tutti i veicoli diesel Euro 5 (autovetture e trasporto merci N1, N2, N3) non possono più circolare nell’area individuata tra piazza Beccaria e piazza della Libertà. Il divieto è in vigore dal lunedì al venerdì dalle 8:30 alle 18:30. Ci sono tuttavia delle deroghe.
In Veneto e in Emilia Romagna: dal 1° ottobre 2025 al 15 aprile 2026 (e in seguito dal 15 settembre di ogni anno al 15 aprile di quello successivo), le vetture a gasolio Euro 5 saranno bandite nei Comuni veneti ed emiliano-romagnoli con oltre 30.000 abitanti nei giorni feriali, sempre dalle 8:30 alle 18:30.