Luigi Dall’Igna è da anni al vertice di Ducati Corse, ed oggi vi sveleremo a quanto ammonta il suo stipendio. Sono cifre elevatissime.
La Ducati si prepara a fare la storia al Gran Premio di Francia, in programma per questa domenica sul tracciato di Le Mans. In caso di vittoria, stabilirebbe il record di 23 successi consecutivi, battendo quanto fatto dalla Honda tra il 1997 ed il 1998, ai tempi del dominio di Mick Doohan, quando la top class si chiamava ancora 500 e non MotoGP. Dietro alla dittatura della casa di Borgo Panigale c’è la guida di un vero e proprio deus ex machina, vale a dire Luigi Dall’Igna, il vulcanico ingegnere veneto nato a Thiene il 12 di luglio del 1966.
Dopo essersi laureato all’Università degli studi di Padova in ingegneria meccanica nel 1991, con una tesi su un telaio monoscocca in carbonio, ha iniziato la propria carriera nel mondo delle moto in Aprilia, di cui fu responsabile tecnico dal 2005 al 2013. Sotto di lui arrivarono gli epici titoli mondiali vinti in Superbike da Max Biaggi, e nel 2014 ci fu l’evento che cambiò la sua carriera. Dall’Igna fu chiamato a dirigere il reparto corse della Ducati, ed in pochi anni riuscì a portarlo al vertice.
Dall’Igna, stipendio superiore ai 500.000 euro all’anno
La Ducati, nel momento dell’ingaggio di Luigi Dall’Igna, era ridotta alle posizioni di rincalzo in MotoGP, lontana anni luce dalle dominanti Honda e Yamaha, un punto di riferimento che sembra irraggiungibile. Con genialate come gli abbassatori e le ali, il tecnico veneto ha guidato la rinascita della casa di Borgo Panigale, sino a renderla una forza dominante. Dal 2020 in poi sono arrivati cinque titoli costruttori di fila, e presto arriverà il sesto, ed anche tra i piloti, dal 2022 in avanti, non c’è stato più nulla da fare per la concorrenza.

Dunque, Dall’Igna è stato l’uomo in più della Ducati, quel tecnico-manager che mancava per rendere la Rossa delle due ruote una realtà vincente. Al giorno d’oggi, risulta quasi impossible pensare che qualche rivale possa duellare con la Ducati e sfidarla al vertice della MotoGP, grazie ad un vantaggio tecnico che con questi regolamenti attuale appare essere incolmabile. Secondo quelle che sono le stime, per il suo brillante lavoro Gigi incassa qualcosa come 500-700 mila euro l’anno, anche se non è disponibile un dato più preciso. In ogni caso, nessuna cifra sarà mai abbastanza per ringraziarlo del lavoro fatto per questo marchio nel reparto corse.