Le leggi sulle auto elettriche stanno cambiando e non vi sono spiragli positivi per coloro che hanno scelto una EV per risparmiare rispetto ai carburanti tradizionali.
Le auto elettriche non hanno raggiunto quel picco che tutti si aspettavano nel mondo. Il presidente della commissione per i trasporti e le infrastrutture, Sam Graves, membro del Congresso che rappresenta il 6° distretto del Missouri, ha proposto un disegno di legge federale che obbligherebbe tutti i proprietari di veicoli elettrici a sborsare una tassa di immatricolazione annuale di 250 dollari, mentre i proprietari di veicoli ibridi dovranno pagare 100 dollari all’anno, in base a quanto riferito da Reuters.
Sarebbe una mazzata per tutti coloro che hanno investito nel green, a prezzi proibitivi, proprio per evitare pagamenti salati. La tassa di immatricolazione annuale consigliata per i veicoli elettrici si basa su una stima della Federal Highway Administration secondo cui un americano medio consuma circa 550 galloni di benzina all’anno, secondo i dati emessi dai colleghi di InsideEVs. La tassa federale sulla benzina è di 18,4 centesimi al gallone, che si traduce in circa 101 dollari moltiplicati per 550, quindi risulterebbe una differenza notevole tra la tassa dei modelli full electric e quella relativa per le auto termiche.
Auto elettriche, la mazzata del disegno legge
Se il disegno di legge venisse approvato, chi ha nel garage una EV pagherebbe una tassa di immatricolazione annuale più del doppio della tassa media sulla benzina, ovvero l’equivalente di 0,184 dollari di imposta su 1.389 galloni di benzina. Gli anziani che hanno acquistato auto ibride pagherebbero una tassa annuale tre volte superiore a quella di un’auto a benzina. La situazione, nei prossimi anni, si farebbe piuttosto difficile per chi ha scelto la tecnologia elettrica.

“Sfruttando i sistemi di registrazione esistenti negli Stati, il disegno di legge prevede una tassa di registrazione annuale di 250 dollari per i veicoli elettrici e di 100 dollari per gli ibridi (che attualmente versano una quota minore nell’HTF) per garantire che paghino l’utilizzo delle strade e dei ponti nazionali. Insieme, si prevede che queste nuove tasse d’uso aumenteranno le entrate federali di una stima prudente di oltre 38 miliardi di dollari in 10 anni, che saranno interamente versati nell’HTF“, ha annunciato Sam Graves, presidente della Commissione Trasporti e Infrastrutture, in un’intervista a Design News.