Il pick-up full electric Cybertruck ha puntato sul minimalismo, in linea con le altre proposte della gamma Tesla, per attirare i progressisti green.
Sarebbe dovuta essere la vettura elettrica del futuro, ma si è trasformato in un flop con pochi precedenti storici. Il record di pre-ordini del pick-up Tesla Cybertruck aveva fatto presagire un successo planetario, l’ennesimo di Elon Musk. Il fondatore della Tesla, conoscendo l’amore degli americani per i pick-up, aveva deciso di spingersi oltre con un robusto bestione pronto a fare la differenza sul suolo americano per poi diventare un must have sul mercato globale.
La presentazione del pick-up della Tesla è rimasta nella storia. La vettura a prova di proiettile sarebbe dovuta essere inscalfibile a qualsiasi colpo. Per provare l’infrangibilità dei vetri, il designer Franz von Holzhausen, con violenza, scaraventò una palla in acciaio contro i vetri laterali del Cybertruck. Il vetro finì in frantumi tra lo stupore generale. Le immagini fecero il giro del mondo, tuttavia nonostante l’inconveniente alla presentazione furono emessi ben 250mila pre-ordini.
Nel gennaio 2020 la rivista Automobile Magazine nominò il Cybertruck come “Concept Car of the Year” per l’anno 2019. Il pick-up full electric aveva soluzioni interessanti, come le sospensioni attive per adattarsi a diversi livelli di carico. Si potevano addirittura alimentare apparecchi elettrici con una tensione che partiva da 120 sino a 240 V. Il pick-up è risultato solo all’apparenza robusto. Tra saldi per venderlo, richiami per problemi tecnici e tante polemiche dei fan della Tesla si è trasformato nell’emblema del fallimento. Il Cybertruck a trazione integrale, negli Usa, ha un prezzo di partenza di 74.735 dollari al netto del credito d’imposta.
Gli interni del Cybertruck della Tesla
In una Tesla c’è ben poco da descrivere. Nella plancia spicca solo il grande schermo centrale. Manca la compatibilità con Android Auto e Apple CarPlay. Il conducente mette le mani su un comando con squadrate e angoli smussati.
Tra i sedili anteriori è presente un vano portaoggetti particolarmente profondo, affiancato da classici porta bottiglia e doppio vano ricarica wireless per gli smartphone. Lo spazio gambe dei passeggeri anteriori è di 1,04 metri e di 1,03 per quelli posteriori. Per le spalle ci sono 1,6 metri all’anteriore e 1,57 al posteriore mentre per i fianchi 1,45 metri su entrambe le file. I passeggeri posteriori possono usare un monitor da 9,4″ per gestire riscaldamento sedili, climatizzatore e vari streaming video. Il cassone del Tesla Cybertruck è lungo 1,84 metri e largo 1,29 per un totale di 1.897 litri a filo delle paratie.