Scopriamo il prezzo dell’Academy di Valentino Rossi. La formula ideata dal Dottore vi lascerà senza parole.
Immaginarsi in sella a una MotoGP è il primo desiderio che muove tutti i giovani che si mettono in sella a una minimoto da bambini nel tentativo di raggiungere il Motomondiale. Si tratta di una scalata piuttosto ardua che richiede tanta passione e un immenso talento. Rispetto al passato le carriere dei giovani seguono delle strade piuttosto lineari ma anche più dispendiose.
Se da genitori voleste accompagnare vostro figlio in questo lungo viaggio noi da italiani vi consigliamo un solo nome: Valentino Rossi. Da anni il Dottore, dopo essersi ritirato dalla classe regina, ha concentrato i suoi sforzi nella creazione di una squadra top in MotoGP. Prima di arrivare al massimo gradino del Motomondiale vi sono, naturalmente, tutti gli step che partono dalle classi minori. L’esperienza del Dottore, di Uccio Salucci e di tutti i tecnici che ruotano intorno alla VR46 ha permesso già a tanti giovani di esaudire il sogno di correre nel Motomondiale.
Sebbene il primo prodotto dell’Academy di Valentino Rossi sia stato Franco Morbidelli, attualmente nel team VR46 in top class, tutto è nato con Marco Simoncelli. Quest’ultimo per perfezionare la tecnica cominciò a correre nella cava insieme al numero 46 ed allenarsi negli ambienti di Tavullia. Questa vicinanza con un giovane talento accese una lampadina nella testa del 9 volte iridato. Perché non creare una scuola dove i giovani rider possano imparare e crescere sotto l’ala protettiva della VR46? Da allora ne è passata di acqua sotto i ponti e sono arrivati ai piani alti straordinari talenti nostrani come Pecco Bagnaia, due volte campione di MotoGP con Ducati, e Marco Bezzecchi, rider ufficiale del team factory dell’Aprilia, oltre a Luca Marini, sostituto di Marc Marquez in Honda HRC, e tantissimi altri piloti.
Quanto costa l’Academy di Valentino Rossi?
Il Dottore ha scelto una politica piuttosto meritocratica per consentire ai giovani di avvicinarsi ad uno sport molto caro. Per una famiglia media il Motorsport è proibitivo, ma con l’aggancio giusto e gli sponsor si può portare avanti una carriera sino ai massimi livelli. Niente paura perché il contratto che firmerete per Valentino Rossi è un affare.
I giovani rider, durante il percorso di crescita professionale nell’Academy, non devono pagare nulla, con l’accordo che quando inizieranno a percepire almeno 50.000 euro all’anno, devono garantire il 10% dei compensi alla scuola del rider di Tavullia. Un giusto compromesso che per molti ha significato la realizzazione di un sogno.