Carlos Sainz è l’uomo del momento dopo la vittoria di Melbourne, ed ora si parla parecchio del suo futuro. Ecco i dettagli.
La F1 si sposta a Suzuka per il Gran Premio del Giappone, quarto atto di una stagione 2024 che ha fornito degli spunti d’interesse inattesi sino a questo momento. Infatti, in Australia la Ferrari ha firmato una splendida doppietta con Carlos Sainz a vincere la gara, seguito da Charles Leclerc, con le Red Bull fuori dal podio e Max Verstappen costretto al ritiro da un guasto ai freni. A Suzuka, è molto probabile che la RB20 torni a dominare, ma quanto fatto a Melbourne da Carlitos non verrà di certo cancellato.
Solamente due settimane dopo l’operazione per appendicite, Sainz è tornato in macchina ed ha dominato la scena, dopo aver ottenuto un ottimo secondo posto in qualifica. Adesso l’obiettivo è di confermarsi e di stare ancora davanti a Leclerc, in modo da garantirsi un posto di primo livello per il futuro. Vediamo le squadre sulle sue tracce.
Sainz, ora l’Audi pretende una risposta da lui
La situazione in chiave 2025 vede ancora Carlos Sainz nelle vesti di “disoccupato”, dal momento che, dopo l’annuncio della Ferrari di volerlo sostituire con Lewis Hamilton, lo spagnolo, figlio del due volte campione del mondo rally, si è ritrovato senza sedile. Il sogno è probabilmente quello di legarsi a Red Bull e Mercedes, che potrebbero avere un sedile libero il prossimo anno.
Il team di Milton Keynes deve gestire il caos interno che non rende scontata nemmeno la permanenza di Max Verstappen, senza dimenticarci di un Sergio Perez che deve garantire un certo tipo di prestazioni per mantenere il proprio posto. Dunque, la Mercedes diventa un’occasione forse più concreta, dal momento che lì c’è un posto libero al 100% dopo la partenza di Hamilton, ma Toto Wolff non ha mai chiaramente fatto il nome dello spagnolo, volendo mettere pressione alla Red Bull nella speranza di prendersi Verstappen.
Dunque, in questa situazione poco chiara, spunta nuovamente l’Audi, che avrebbe dato un ultimatum a Sainz, il quale dovrà decidere il suo futuro in un paio di settimane. Ciò è quanto ha riportato la “Bild“, con il responsabile del progetto F1, vale a dire Andreas Seidl, già team principal di Carlos nel biennio 2019-2020 alla McLaren, che ha bisogno di tempestive risposte dallo spagnolo, in modo da poter organizzare in fretta la squadra che farà il proprio esordio nel 2026.
Sin da molto tempo fa, il nome di Carlos è stato accostato alla casa di Ingolstadt, dal momento che suo padre ha vinto da poco la Dakar proprio con l’auto tedesca, con la quale ha un legame da anni. La sensazione è che l’attuale pilota Ferrari voglia prima valutare l’ingaggio da parte di un top team, per poi virare sull’Audi, che attualmente sembra essere una sorta di piano b. Le prossime settimane risulteranno decisive nella valutazione in chiave futura, con la casa tedesca che, in ogni caso, vuole delle risposte immediate.