La Ferrari ha vissuto dei test molto positivi, ed ora c’è una grande novità tecnica che fa ben sperare. Ecco i dettagli.
I test di Sakhir sono ufficialmente andati in archivio, e ad una settimana dal Gran Premio del Bahrain iniziamo ad avere una situazione di classifica ben più chiara rispetto a pochi giorni fa. La Red Bull si è confermata il punto di riferimento con Max Verstappen, ma la Ferrari è ben presente. In base a quanto si mormora nel paddock, la RB20 avrebbe 3-4 decimi di vantaggio sui primi inseguitori, con la SF-24 che pare poter giocare, senza troppo problemi, il ruolo di seconda forza, aspettando una Mercedes indecifrabile ed una McLaren che ha deluso le aspettative. 
La Ferrari ha presentato un’auto molto consistente, pur essendo, almeno nell’aspetto, abbastanza convenzionale. La SF-24 è nata bene e sta crescendo in fretta, anche se per lottare con la Red Bull manca ancora qualcosa. Rispetto ai primi giorni però, alcuni esperti hanno iniziato a rivalutare la monoposto, sottolineando anche una soluzione molto interessante.
Ferrari, ecco uno dei segreti della SF-24
Il mondiale di F1 è alle porte, e si parla tanto di tecnica in quel di Sakhir. Ebbene, la Ferrari ha presentato una monoposto molto interessante, anche se secondo una grossa parte della stampa britannica non viene considerata estrema sufficientemente per sfidare la Red Bull. Tuttavia, come detto in precedenza, la SF-24 si è dimostrata molto consistente nei test del Bahrain, ed è apparsa quasi certamente come la seconda forza in griglia.
L’esperto di tecnica Sam Collins ha sottolineato una probabile innovazione che è stata portata su quest’auto, e che potrebbe fare scuola anche tra i rivali. Infatti, secondo quanto dichiarato da uno dei volti più noti del paddock sul fronte tecnico, ha parlato di un’originale soluzione relativa ai supporti presenti attorno alla telecamera situata sul cofano motore. Tali supporti sembrano quasi essere piegati nel momento in cui fuoriescono dalla carrozzeria, e Collins ha sottolineato che solamente sulla SF-24 è presente una soluzione di questo tipo.
Inoltre, anche sulla parte posteriore dell’Halo c’è qualcosa di nuovo, con la sezione posteriore che scende verso la carrozzeria e che potrebbe avere una buona funzione aerodinamica. Ricordiamo che su questa monoposto, rispetto a quella passata, è stato aggiornato anche il sistema del by-pass duct, senza andare a copiare per filo e per segno il concept Red Bull. Pur confermando la sospensione posteriore pull-rod, mentre quasi tutti sono andati sul push-rod, lo sviluppo pare essere andato nella direzione giusta, con la Ferrari che è apparsa molto più equilibrata.
Charles Leclerc ha infatti parlato di una guidabilità nettamente migliorata, che permette di concentrarsi sulla performance, senza dover pensare al risparmio delle gomme. Ovviamente, il monegasco ha sottolineato come la Red Bull sia ancora nettamente davanti, e che batterla sarà molto complicato. La base della SF-24 è però ottima, e può essere il punto di partenza per intavolare una serie di up-grade in grado di diminuire il gap dalla vetta.
