Ferrari meglio della Red Bull: ce l’ha fatta subito, già omologato

La Ferrari si sta preparando ad affrontare la stagione 2024 con una convinzione in più. Ecco cosa hanno in serbo per fronteggiare lo strapotere della Red Bull Racing. 

La Scuderia Ferrari avrebbe dovuto lottare per un titolo mondiale entro il 2026. Era stata questa la promessa del Presidente John Elkann, alla vigilia della nuova era ibrida della F1. La reintroduzione delle auto ad effetto suolo avrebbe dovuto rappresentare la più grande chance per gli uomini del Cavallino. Data la sfida intestina tra Red Bull Racing e Mercedes nel 2021, protratta sino all’ultima curva dell’ultimo GP del 2021, la Ferrari avrebbe avuto un chiaro vantaggio nella stagione seguente.

Sfida tra Red Bull e Ferrari
Duello tra RB e Ferrari (Ansa) derapate.it

Niente di più vero, considerati i primi risultati ottenuti dalla F1-75 in Bahrain e Australia. Leclerc sul primo gradino del podio e Verstappen out. I problemi tecnici avevano limitato l’olandese, mentre il monegasco sembrava aver, finalmente, una vettura in grado di lottare per il Mondiale. La stagione poi è proseguita con un rimontone spettacolare dell’olandese. Non ha potuto nulla la Rossa che, senza mezzi termini, si è ritrovata alle spalle da metà stagione in avanti. A quel punto CL16 ha lottato con i denti per conservare la seconda piazza.

Dopo il titolo di vice campione del mondo ci si aspettava una sfida accesa con l’olandese. Nel 2023, invece, la SF-23 ha deluso le attese. Sono arrivate pesantissime umiliazioni. La Red Bull Racing ha fatto incetta di trionfi per tutto l’arco dell’anno. Alla Ferrari è stata lasciata solo una vittoria, nella tappa di Singapore. Sainz fu caparbio a sfruttare l’occasione, dopo il podio conquistato a Monza. Nel complesso la stagione di entrambi i ferraristi è risultata altalenante. Leclerc, infatti, si è ritrovato in una posizione difficile nella prima parte di campionato, prima degli aggiornamento in Giappone.

Il vento è iniziato a girare in suo favore. Ha ripreso la leadership della Scuderia e ha concluso davanti al teammate spagnolo e a pari punti con Alonso, dietro ad Hamilton e gli inarrivabili piloti della Red Bull Racing. Sul piano tecnico Adrian Newey ha creato un capolavoro assoluto. Non c’è nessuna vettura ad effetto suolo paragonabile a quella costruita a Milton Keynes. Gli avversari ha provato a colmare il gap con tutto l’ardore possibili, ma gli sviluppi non sono bastati.

Formula 1, novità in casa Ferrari

Nel circus vi sono scelte che possono più o meno essere accolte con positività. Va detto che l’entusiasmo non deve mancare nel lavoro, ma lo slancio è di quelli clamorosi sulla testata Motorsport.com. La Rossa, infatti, sarebbe già davanti alla RB, nel 2024, perchè la scocca della nuova 676 avrebbe superato tutti i crash test e già avuto l’omologazione della FIA, mentre la RB20 avrebbe riportato danni al telaio numero 1 e avrebbe bisogno di ulteriore tempo per l’ok definitivo.

Duello in pista nel 2023
Formula 1, novità in casa Ferrari (Ansa) derapate.it

Lo shutdown imposto dalla FIA ha sorriso alla casa modenese. Gli ingegneri Ferrari, sotto la direzione di Enrico Cardile, hanno rispettato i piani, mentre la RB20 avrebbe riportato dei danni al telaio numero 1. Non saranno questi dettagli a frenare l’ascesa di Max Verstappen, ma di sicuro per la Rossa è una buona notizia. Il cronometro poi decreterà la vettura più rapida.

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