Ancora una volta Dacia Duster riesce a stupire il pubblico perché la nuova generazione fa un salto di qualità e introduce la 4×4: caratteristiche vincenti
Non tutte le scommesse nel mondo dei motori funzionano, ma questa sì e adesso abbiamo le prove. Perché Dacia Duster è entrata nel suo tredicesimo anno di vita e ha pronta una nuova generazione spettacolare. Compresa una versione integrale che piacerà molto al pubblico. 
L’idea del Gruppo Renault che dirige tuitte le operazioni in casa Dacia era chiara fin da subito: una serie di SUV a portata di pubblico, di ogni utente. L’unico modo per realizzarla era proporre modelli sufficientemente solidi, all’inizio anche molto spartani, ma efficienti. Alla base c’era la tecnologia della Casa madre, con soluzioni low cost molto pratiche.
Dal 2010 a oggi il progetto Dacia Duster si è evoluto in meglio ed è pronto per stupire ancora. In fondo fino ad oggi nel bilancio ci sono già 2,2 milioni di unità vendute in tutto il mondo e quasi il 15% sono in Italia con una cifra che ha superato le 300mila unità.
Un modello da imitare certamente, lo abbiamo vgisto con alcune scelte della concorrenza. Ma anche unico nel suo genere e lo dimostra la Dacia Duster 2024 che arriva con nuove motorizzazioni e soluzioni che spingono verso la guida fuoristrada.
Cosa troveremo quindi per aumentare ancora di più il valore di questo modello senza esagerare con il prezzo di listino? Una carrozzeria ancora più solida, con maggiore protezione dagli urti banali e dai graffi. Così le protezioni laterali sono integrate con quelle dei passaruota e dei paraurti anteriori e posteriori.
Migliorano ancora gli interni grazie all’introduzione di un nuovo computer di bordo con display digitale da 7” e touchscreen centrale da 10,1” abbinati al nuovo sistema multimediale. Lo troviamo di serie a partire dall’allestimento Expression e prevede il sistema Media Display, un dispositivo audio con 4 altoparlanti e connettività wireless Apple CarPlay e Android Auto. Invece il sistema Media Nav Live, di serie sull’allestimento Journey (in opzione su Extreme ed Expression), aggiunge la navigazione connessa con informazioni in tempo reale sulle condizioni del traffico.
E ancora, per tutti gli allestimenti, il Media Control: un sistema multimediale da utilizzare con i comandi al volante. Permette la visualizzazione delle informazioni multimediali e chiamate telefoniche sul display da 3,5” del computer di bordo analogico. Inoltre grazie al Firmware Over The Air è possibile aggiornare il software da remoto.
Non mancano però, per essere in regola con le nuove disposizioni europee, molti ADAS, i sietemi di assistenza alla guida. In particolare l’accensione automatica degli anabbaglianti è disponibile su tutti i livelli di allestimento, come il regolatore e limitatore di velocità.
Inoltre frenata automatica di emergenza, riconoscimento dei cartelli stradali con alert di eccesso di velocità e assistenza al parcheggio posteriore, avviso di superamento della linea di carreggiata. E infine assistenza al mantenimento nella corsia e sistema di monitoraggio dell’attenzione del conducente
Dacia Duster, la nuova versione 4×4 fa sognare: un altro salto di qualità incredibile
La differenza però è anche nelle motorizzazioni che fanno un salto di qualità. Debutta infatti il Duster HYBRID 140, già montato su Dacia Jogger a inizio 2023. Prevede un motore benzina 4 cilindri da 1,6 litri da 94 CV insieme a due motori elettrici: uno è da da 49 CV e uno starter/generatore ad alta tensione, abbinati ad un cambio automatico elettrificato.
Grazie alla frenata rigenerativa, al recupero energetico della batteria e al rendimento del cambio automatico consente di circolare in città fino all’80% del tempo in modalità 100 per cento elettrica. Così riduce i consumi del 20% in ciclo misto e fino al 40% in ciclo urbano. 
Sulla nuova Duster anche il TCe 130, una novità assoluta. Prevede un motore benzina turbo 3 cilindri da 1,2 litri di nuova generazione abbinato ad un sistema mild hybrid da 48V. Supporta il motore termico in fase di avviamento e accelerazione, consentendo così di ridurre il consumo medio e le emissioni di CO2 di circa il 10%. In più la versione Duster ECO-G 100 con alimentazione bifuel benzina-GPL
La vera novità però è la Dacia Duster con trazione 4×4 e Terrain Control con ben cinque modalità di guida:
- AUTO, nella quale il sistema gestisce automaticamente la coppia tra l’avantreno e il retrotreno considerando dell’aderenza e della velocità.
- OFF-ROAD ideale per la guida fuoristrada, distribuisce in modo automatico la coppia tra le ruote anteriori e posteriori in base alle condizioni di aderenza rilevate e della velocità del veicolo.
- SNOW ottimizza le traiettorie sulle strade scivolose grazie a specifiche impostazioni del controllo di stabilità e del sistema di controllo trazione.
- MUD/SAND per guidare in sicurezza su sentieri fangosi o sabbiosi.
- ECO ottimizza i consumi di carburante agendo sulla climatizzazione e sulle prestazioni del veicolo.
Sarà disponibile per gli ordini ad inizio 2024, con prezzi di lancio che non sono stati ancora comunicati per l’Italia. Ma è facile aspettarsi che siano sotto i 20mila euro. E per chi cerca di più, è in arrivo anche il Dacia Bigster, tutto da scoprire.
