Sono passati oltre tre anni dal drammatico crash di Alex Zanardi, ed ora c’è una novità che fa ben sperare i suoi fan.
Uno dei personaggi più amati del mondo del motorsport, ma anche dello sport in generale, è senza alcun dubbio Alex Zanardi, il quale ha scritto pagine di storia in varie discipline. Alla fine degli anni Novanta, dopo la prima esperienza in F1, vinse ben due titoli di Formula Cart negli USA con il team di Chip Ganassi, divenendo una vera e propria leggenda oltreoceano. 
Nel 1999 tornò in F1 con la Williams, al fianco di Ralf Schumacher, ma anche in quel caso, non fu di certo fortunato, vivendo una stagione difficile che non gli valse la riconferma. Dopo quell’annata, decise di tornare nella Formula Cart, sino al terribile incidente del Lausitzring del 2001 in cui perse le gambe, rischiando tantissimo la vita, che però gli diede un’altra possibilità.
In seguito, Zanardi ha vinto tanti ori olimpici con la sua handbike, un amore sbocciato nel corso della sua seconda vita, ovvero quella successiva al crash sulla pista tedesca. Nel giugno del 2020, tuttavia, c’è stato un secondo dramma, ovvero quello dell’incidente in handbike, che lo ha costretto ad una serie di interventi e di vari problemi, che ora lo costringono ad una lunga riabilitazione.
Zanardi, ecco come sta al giorno d’oggi
Dopo tre anni e mezzo dal drammatico incidente in handbike, Alex Zanardi continua il suo percorso di recupero e riesce a muovere gli occhi ed i pollici, ma si sa poco altro su quelle che sono le sue condizioni di salute. La sua fisioterapia si svolge in camera iperbarica, una procedura medica che è più stimolante rispetto a quella che è la normale fisioterapia, con il paziente che viene stimolato da una miscela di ossigeno ed elio mentre svolge gli esercizi. 
Ricordiamo che nella sua villa c’è stato anche un terribile incendio, che ha costretto la famiglia a spostarsi, in un periodo di sfortuna senza eguali. Di certo, un personaggio del calibro di Zanardi non mollerà mai, anche di fronte a tutte le sfide che la vita gli ha messo davanti in questo ultimo ventennio, dalle quali si è sempre rialzato.
In molti, nel corso di questo periodo, hanno fatto paragoni con la sua situazione e quella di Michael Schumacher, entrambe vittime di incidenti assurdi che hanno condizionato le loro vite. Per tutti e due questi campioni, inoltre, le famiglie hanno deciso per mantenere il riserbo sulle condizioni di salute, in modo da proteggere la privacy, ed è ovvio che su tutto ciò nessuno ha il diritto di mettere bocca.
La speranza è quella di rivederli un giorno insieme, magari a parlare di motorsport ed a raccontarci quelle che sono state le loro esperienze. In base alle indiscrezioni, la situazione di Schumacher è ben peggiore di quella di Alex, ma la speranza è l’ultima a morire. Entrambi sono guidati da una grande forza e da famiglie che li amano alla follia.
