Arriva il modello che tutti attendevano in casa Land Rover e i test su strada si rivelano eccellenti: ecco perché forse con questo modello il brand britannico può riprendersi a mani basse il settore di mercato!
La vita per marchi come Land Rover ma anche Jeep o GMC, che un tempo non avevano praticamente rivali, è diventata molto più complicata da quando la moda dei SUV ha contagiato tutti i marchi, portando sul mercato rivali di ogni genere. Questo sicuramente non contribuisce a mantenere stabili le vendite di case che invece, hanno puntato tutto e da subito su questo settore di mercato. 
In particolare la casa britannica che negli ultimi anni ha visto le sue recensioni di affidabilità su siti come Customers Report subire un declino progressivo ma comunque preoccupante ha dovuto prendere in mano la situazione, cambiando diversi punti nel suo modus operandi, aggiornando il listino e soprattutto lanciandosi nella nuova sfida dell’elettrico in cui sembra che la casa abbia fatto bingo.
Questo marchio in particolare si classifica tra quelli che hanno puntato sulla tecnologia Plug-in Hybrid Electric Vehicle che per chi non lo sapesse, si basa sulla totale interazione tra un motore a combustione in grado di ricaricare quello elettrico “in minoranza” ed utilizzato principalmente come sostegno a basse velocità – che si può comunque ricaricare anche ad una presa – creando un propulsore ibrido molto apprezzato dai clienti alle prime armi con questo tipo di vettura.
La nuova Land Rover
Recentemente una vettura di questo tipo ha subito un bel restyling: è la interessante Land Rover Evoque PHEV che, a quanto pare, è arrivata al giro di boa e dopo anni di ottime vendite passa ad un cambiamento estetico minimo per restare sul pezzo e continuare a vendere come ha sempre fatto. Tra le modifiche più evidenti sull’auto, edizione Car of the Year 2024, vediamo sparire il logo posteriore della vettura per motivi estetici, come spiegano gli esperti. 
In un recente articolo, perfino il famoso periodico del settore Quattroruote parla molto bene della vettura, lodando il restyling e le prestazioni della vettura che risulta facile da guidare, performante – che con la modalità Risparmio attiva aumenta l’autonomia in elettrico di ben sette chilometri come provano le prove su strada – ma anche il fatto che il restyling non sia stato solo un’opera di estetica pura.
Infatti, sono anche gli interni a cambiare sul modello del 2024 che risultano più ordinati e logici: spariti i due schermi touch, con un singolo monitor da 11 pollici e una migliore leggibilità degli strumenti anche al buio. Per far capire quanto il marchio ci abbia tenuto al comfort di bordo, perfino le bocchette dell’aria sono state riviste per dare una maggiore ergonomia ai clienti che spenderanno dai 61.750 Euro per portarsi a casa questa particolare autovettura nel nostro paese.
