Elon Musk unico anche nel dramma: solo a lui poteva succedere questo

I problemi di Elon Musk non sono come quelli dei comuni mortali ma rischiano di essere davvero sui generis, come il suo personaggio

Quando uno è un miliardario e con un paio di aziende dal successo planetario, non può fare i conti solo ed esclusivamente con problemi di piccolo cabotaggio o perlomeno, non può risolverli come farebbe un comune mortale. Chi vorrebbe essere al posto suo?

Elon Musk ha un grosso problema
I problemi incredibili di Elon Musk (Derapate – Ansa)

 

Perdere di colpo cifre astronomiche non è che sia un problema nuovo per chi fa della finanza e del rischio d’impresa il suo mestiere. D’altronde prima di diventare quello che è oggi, Elon Musk ha dovuto superare prove anche piuttosto dure, come nel 2009, quando la sua Tesla era sull’orlo del fallimento. Nemmeno il tempo di lanciare il suo progetto sull’elettrificazione della mobilità che subito si presentarono i primi problemi.

Ma proprio sull’orlo del baratro ha ottenuto la spinta per riemergere e tornare in auge. Adesso può vantare un patrimonio personale di 209,8 miliardi di dollari e un potere economico che lo rende il numero uno al mondo. Ciò non toglie che perderne di colpo 16 può non essere una piacevole sensazione. Si avete capito bene, la bellezza di 16 miliardi di dollari in fumo per un problema di quotazione in borsa.

Tesla ha perso in un colpo solo l’enorme cifra sul mercato azionario, frutto del mancato target di vendite e di utili nel terzo trimestre dell’anno. Le dichiarazioni pessimistiche dello stesso fondatore hanno fatto registrare un -9% alla casa automobilistica.

Elon Musk, il tonfo in borsa costa caro: una perdita miliardaria

Secondo quanto riportato da Business Insider i problemi di Musk non sarebbero solo riconducibili alla situazione di Tesla. L’imprenditore di origine sudafricana ha il suo bel da fare anche per quanto concerne la piattaforma X e le regole sul digitale varate dall’Unione Europea. Alcuni paletti che gli starebbero facendo pensare ad un ammutinamento al Vecchio Continente del vecchio Twitter – diventerebbe inaccessibile dalle nostre parti – e chissà che altro.

Cosa succede ad Elon Musk
Musk ha un grosso problema (Derapate – Ansa)

 

Per ora Elon Musk ha ribadito che queste voci riguardo il Digital services act (Dsa) di Bruxelles sono completamente false e infondate, ma gli esperti del settore sembrano non credergli sino in fondo.

Intanto c’è da preoccuparsi dei cali spaventosi di Tesla che rispetto all’anno scorso in queste trimestre ha fatto registrare utili inferiori di 1,85 miliardi di dollari, ovvero ben il 44% in meno. Sarà sicuramente la concorrenza che ha ormai messo di fronte Tesla al fatto che per restare a galla dovrà darsi da fare.

Per trovare una soluzione il magnate americano starebbe pensando di rendere sempre più accessibili i prezzi di vendita delle proprie auto, arrivando magari a competere con quelli della altre case europee di media fascia. Rendere l’elettrico fruibile da tutti è più che altro una mission che può inevitabilmente aiutare anche gli affari. In questa ottica si sta spingendo verso la costruzione della nuova gigafactory in Messico. 

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