Decisione ufficiale in Italia, automobilisti e motociclisti avvertiti: ora cambia tutto

Gli automobilisti e i motociclisti ora devono stare molto attenti: c’è una nuova ufficialità che cambia una regola in particolare. Ecco l’ultima decisione presa.

Automobilisti e motociclisti, specialmente negli ultimi tempi, sono chiamati a prestare la massima attenzione perché di giorno in giorno, tante cose stanno cambiando: del resto è in corso una vera revisione del Codice della Strada. Per ultima, è arrivata una decisione che rappresenta anche una piccola rivoluzione: ecco cos’è stato deciso, su volontà del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

Decisione ufficiale moto e auto
Decisione ufficiale per moto e auto storiche: ecco cosa cambia (ANSA Foto) – Derapate.it

Tanti sono i cambiamenti che stanno arrivando, volta per volta, specialmente riguardanti il Codice della Strada. Ma a cambiare non sono solamente, nello specifico, le regole. Ora dobbiamo prestare maggiore attenzione anche alle targhe delle vetture che guidiamo. Non tutte, ma solamente quelle appartenenti ai mezzi d’epoca che possiedono Certificato di Rilevanza Storica, come previsto dall’articolo 60 del Codice della Strada. Che siano automobili o motociclette, le targhe si adatteranno al tipo di mezzo su cui dovranno essere montate in modo molto diverso rispetto a come accaduto finora Per essere in piena linea con il pregio stesso dell’oggetto.

I collezionisti adesso possono perciò essere felici: la notizia è uscita in Gazzetta ufficiale già il 26 settembre 2023 e fa riferimento alla proposta avanzata da Salvini lo scorso 4 agosto. La targa può essere o ricreata in maniera fedele rispetto a quella originale del mezzo o può essere recuperata, se già in circolazione. Insomma, in questo modo cambia tutto.

Decreto Targhe Storiche, è arrivata una notizia ufficiale importante: i collezionisti possono gioire

Ecco le ultime novità attuate da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Ci sarà quindi, come si legge in Gazzetta ufficiale: “La facoltà di ottenere le targhe di circolazione della prima iscrizione al Pubblico Registro Automobilistico, ovvero di ottenere una targa del periodo storico di costruzione o di circolazione per i veicoli di interesse storico e collezionistico”. Il tutto fa riferimento alla legge 178 del 30 dicembre 2020. Il decreto perciò permette ai collezionisti di rimanere ancora più fedeli al modello e al tipo di auto che guidano, legandosi direttamente a quel periodo storico!

Decisione ufficiale moto e auto
Auto e moto storiche: ecco cosa sta per cambiare (ANSA Foto) – Derapate.it

Coloro che possiedono auto o moto d’epoca possono essere contenti di quello che potrà essere ora fatto: i tempi in cui la vostra targa moderna e prodotta in Italia nel 2023 “cozza” tantissimo con una vettura storica o una motocicletta da corsa d’epoca sono ufficialmente finiti, è tempo di coordinare il tutto al periodo storico che volete rivivere al raduno.

C’è ancora un po’ da aspettare tuttavia. Le disposizioni del Decreto Attuativo potranno entrare in vigore solamente dal 25 novembre, ovvero al decorrere del 60° giorno dalla pubblicazione in Gazzetta. Bisognerà attendere perciò ancora qualche giorno, ma non tantissimo. La richiesta può essere avanzata o a uno STA (Sportello Telematico dell’Automobilista) o presso un ufficio della Motorizzazione Civile. Il costo del rilascio della targa storica è infine di 274,50 euro per le motociclette e le macchine agricole mentre parliamo di 549 euro per le auto. Anche lo stile, in questo caso, ha un costo!

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