Ferrari, le novità che fanno sognare: com’è cambiata la SF23 per diventare grande

La Ferrari è cresciuta tantissimo nel 2023. Leclerc e Sainz hanno cominciato il Mondiale in affanno, ma nelle ultime uscite è emerso il chiaro obiettivo stagionale.

Il 2023 rischia di essere un film al contrario della passata stagione per la Scuderia modenese. Se nel 2022 la Ferrari aveva iniziato con il piede giusto, grazie alla doppietta in Bahrain e il grand chelem di Leclerc in Australia, per poi chiudere l’annata in sofferenza, stavolta l’entusiasmo per i progressi si sta registrando alla fine.

Ferrari SF23
I passi in avanti della Ferrari (Ansa) tuttomotoriweb.it

Sainz ha sfatato un tabù che andava avanti, oramai, da un anno, vincendo a Singapore. Nello scorso campionato erano arrivati 4 successi complessivi per la Rossa. Leclerc, oltre ai due trionfi sopracitati, si era imposto tra le mura nemiche del Red Bull Ring, mentre lo spagnolo festeggiò il suo primo successo in carriera in F1 a Silverstone.

I fan della Ferrari hanno dovuto attendere a lungo prima di rivedere una P1. L’erede della F1-75 si è rivelata essere un’auto fallimentare sul piano aerodinamico e ricca di problemi. Poco agile nei tratti misti ha fatto molta fatica a trovare una attendibilità per i tecnici. A volte nemmeno Vasseur si è saputo spiegare i motivi per cui la SF23 andasse così piano o, al contrario, così veloce su alcune piste.

Fare dei pronostici sta diventando un esercizio difficile, ma di base la Ferrari ha fatto dei progressi evidenti rispetto all’inizio di campionato per due motivi: il primo è legato alle performance della monoposto che con gli ultimi aggiornamenti, su alcuni tracciati è migliorata, ma molto è dettato anche dal tracollo delle avversarie dirette per il secondo posto. Malissimo l’Aston Martin, ma anche la Mercedes non ha trovato più il bandolo della matassa.

I passi in avanti della Ferrari

La Rossa ha l’obiettivo di riacciuffare il secondo posto. Risultato che nella scorsa annata aveva portato alla cacciata di Binotto. La Ferrari ha deciso di portato un ultimo grande pacchetto di sviluppi per avvicinarsi al secondo posto. Il nuovo fondo presentato a Suzuka garantirà un maggiore bilanciamento della monoposto. Sainz, infatti, è consapevole che serve un ulteriore step per lottare con i migliori.

I progressi della Ferrari
Ferrari SF23 in pista (Ansa) tuttomotoriweb.it

Per non essere influenzati dalle perturbazioni esterne e dai cambi nelle condizioni di marcia la SF23 ha bisogno di una maggiore stabilità. Il segreto delle auto ad effetto suolo sta nel fondo e per guadagnare velocità di percorrenza ed angolo di sterzo, l’auto deve risultare attaccata al suolo. Le novità del Giappone sono state già decise a fine luglio.

Gli aggiornamenti del 2023 sono ben più corposi rispetto alla seconda fase dello scorso campionato quando Binotto decise di interrompere gli sviluppi. I tecnici hanno agito sul controllo dei flussi incanalati verso il posteriore sia sulla struttura dei vortici che avvengono alle estremità delle bandelle, con ripercussioni su tutto il fondo. E anche nella parte posteriore hanno agito per migliorare i flussi. Poi, naturalmente, c’è tutta la parte inferiore al fondo che non risulta visibile ed è lì che Vasseur spera si possa fare la differenza.

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