Patente, ora cambia tutto: è in arrivo una vera rivoluzione digitale

La patente avrà lo stesso destino della carta d’identità e diventerà del tutto digitale. Ecco come e che cosa cambia per il futuro.

Il documento che interessa di più ai giovani è sicuramente la patente, che indica il primo approccio con l’indipendenza. I ragazzi di oggi, ma anche quelli del passato, hanno l’obiettivo di raggiungere presto la maggiore età per poter sostenere l’esame ed ottenere il documento di guida, in modo da iniziare ad entrare nel mondo dei grandi.

Patente (AdobeStock)
Patente (AdobeStock)

La patente è fondamentale nella nostra vita, perché senza di essa non potremmo definirci indipendenti, ed in alcune parti d’Italia, non essere in possesso della macchina può essere un problema enorme, visto che i mezzi di trasporto non sono di certo all’avanguardia come accade negli altri paesi.

Qualche giorno fa vi abbiamo parlato di una grande novità, che riguarda l’esame teorico per l’ottenimento del documento che abilità alla guida. Infatti, ora ci sono 30 domande a cui rispondere in 20 minuti, con un massimo di 3 errori da poter compiere. Proprio in queste ultime ore, è emersa un’altra novità importante, che però non riguarderà l’esame, ma proprio il documento di cui stiamo parlando, che si sta per convertire al mondo del digitale.

Patente, ecco cosa significa averla in digitale

Secondo quelle che sono le ultime indiscrezioni, entro la fine del 2023 dovrebbe arrivare la patente digitale, un qualcosa che sicuramente cambierà tutto. Sarà una versione elettronica del tradizionale documento di guida, che come ben sappiamo è oggi cartaceo e non è collegabile ad applicazioni sul nostro smartphone.

Tutti i nostri dati saranno legati all’APP IO, tramite cui si può accedere a servizi pubblici digitali, ed ora toccherà anche alla patente, dopo che tale app era diventata famosa in tempi di Covid-19 per il controllo dei Green Pass. Ovviamente, il documento di guida digitale sarà strettamente legato a tale applicazione, senza la quale non avrà senso di esistere.

Si tratta di una novità che farà molto parlare di sé, ma che anticiperà anche tutta una serie di altri documenti che passeranno a questa modalità nel giro di poco tempo. Nelle prossime righe, vi illustreremo le grandi differenze con la versione cartacea, il cui tempo è ormai agli sgoccioli dopo tanti anni.

Cosa cambierà rispetto a quella cartacea

Uno degli obiettivi della patente digitale è quella di aumentare il livello di sicurezza rispetto a quella che ben conosciamo, ovvero la sua versione cartacea. Infatti, sarà caratterizzata da un sistema di autenticazione sicuro ed intelligente, visto che sarà legata alla nostra identità digitale, a cui si accede tramite lo SPID o il CIE.

In questo momento, entra in gioco l’autenticazione a due fattori, in modo da renderla praticamente impenentrabile. Sarà realizzata sulla base di un QR Code, che darà modo alle forze dell’ordine di controllare l’identità del titolare nel più breve tempo possibile, ed in questo caso, sarà più facile evitare truffe o falsificazioni.

Tramite l’APP IO sarà sempre possibile verificare lo stato del nostro documento di guida, e non servirà più entrare ogni volte sul portale dell’automobilista. Infatti, potremo controllare direttamente dal nostro telefonino le date di scadenza e gli estremi per i rinnovi, ma anche i punti che ci sono rimasti e tutte le altre informazioni che sono necessarie.

La suddetta applicazione ci invierà anche delle notifiche nel momento in cui si sta per avvicinare il momento in cui il documento sta andando verso la scadenza, ma anche di eventuali multe o cose di questo tipo. Potremo anche sapere in tempo reale l’esistenza di altre scadenze, come quella del bollo auto o di varie assicurazioni. Senza nessuna esclusione, essa verrà riconosciuta anche negli stati dell’Unione Europea.

Ecco quanto arriverà il nuovo documento digitale

La patente digitale è destinata a riscrivere la nostra storia, perché diremo addio al famoso documento cartaceo per entrare, in modo definito, nel mondo del domani. Secondo le ultime informazioni provenienti dal Governo, l’entrata in vigore di questo documento è ormai dietro l’angolo.

Si parla, infatti, del suo lancio nel 2023, anche se però non ci sono ancora termini formali indicati a norma di legge. In futuro, dovrebbero rientrare a far parte dell’APP IO anche molti altri documenti, come la tessera elettorale, quella sanitaria, i servizi di pagamento alla PA e molto altro. L’epoca del cartaceo è al capolinea.

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