“Intervista” vergognosa a Michael Schumacher: i fan ora sono una furia

Una rivista tedesca ha inventato una sorta di finta intervista con Michael Schumacher. Polemiche per un fatto a dir poco assurdo.

Sulla vicenda di Michael Schumacher c’è sempre stata poca chiarezza, almeno escludendo i primi giorni di degenza all’ospedale di Grenoble. Era il 29 dicembre del 2013 quando la vita del sette volte campione del mondo di F1 cambiò per sempre, a poco più di un anno dal ritiro definitivo.

Michael Schumacher (ANSA)
Michael Schumacher ed un atto vergognoso (ANSA)

Proprio nel momento in cui questo fenomeno poteva iniziare a godersi una vita normale, a 44 anni ancora da compiere, tutto è svanito in un lampo, e sulle sue condizioni sappiamo davvero poco. Schumacher è sempre stato protetto dalla famiglia e dalla moglie Corinna, ma ora è davvero troppo.

Nelle ultime ore, infatti, è apparsa un’intervista al Kaiser di Kerpen, ma è ovvio che non ci potesse essere nulla di vero. La follia proviene da un giornale tedesco, che potrebbe essere messo sotto scacco dalla famiglia con qualche denuncia o roba di questo tipo. La vicenda non ha per ora spiegazioni logiche.

Schumacher, orrenda invenzione della stampa tedesca

Con la follia dell’intelligenza artificiale si è arrivati al limite del pudore e della vergogna, e questa volta, il protagonista di un evento increscioso è stato Michael Schumacher. Il Kaiser di Kerpen, che da anni versa in condizioni terribili dopo l’incidente di Meribel del 29 dicembre 2013, è stato ancora una volta oggetto di una speculazione, di una vera e propria mancanza di rispetto che non può non far riflettere.

Lo scorso 15 aprile, è uscito nelle edicole tedesche il numero 16 dell’anno 2023 della rivista “Die Aktuelle“, con in copertina il tedesco che appare felice e sorridente, un evidente immagine di repertorio che potrete visionare in basso, con un titolo che parla da solo: “La prima intervista“, riferendosi al fatto che fosse la prima dal tragico schianto sulle nevi.

La verità è ovviamente ben diversa da ciò che vuole far sembrare quanto scritto in copertina, visto che tale intervista è stata realizzata con l’aiuto di “character.ai“, ovvero un sistema di intelligenza artificiale che non ha niente a che vedere con il vero Schumacher, che secondo le poche notizie che abbiamo, non sarebbe ovviamente in grado di parlare, figurarsi di rilasciare un’intervista.

La cosa clamorosa è legata a quanto scritto nell’ultima frase, anche se non è che ce ne fosse bisogno: “Tutto ciò che viene detto dal personaggio è inventato, non è reale“. Ovviamente, sui social sono esplose le polemiche, ed è ovvio che se l’obiettivo del giornale fosse quello di vendere qualche copia in più e di far parlare di sé è stato perfettamente centrato, ma per il futuro saranno tempi molto duri, perché può benissimo entrare in gioco la famiglia del pilota ed esporre denuncia per una vera e propria follia.

Siamo ormai immersi in un mondo digitale, dove tutto l’impossibile viene reso possibile, anche se con effetti ovviamente molto diversi e spesso opposti da quelli desiderati. In 10 anni di silenzi sulla vicenda di Schumy, non si era mai giunti ad un punto così basso, ed è chiaro che ci saranno delle serie conseguenze.

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