Mini-casa 3×3, costa pochissimo: arriva l’abitazione che rivoluzionerà le nostre vite

Dimensioni decisamente “micro”, ma abbinate a funzionalità e a un prezzo davvero irrisorio. Sono le caratteristiche della nuova mini-casa.

Ecco di cosa si tratta e perché potrebbe essere davvero un’occasione alla portata di tutte le tasche. Una piccola grande rivoluzione architettonica che fa anche bene all’ambiente.

microappartamento
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La spinta a quella che potrebbe dare il là a una piccola (letteralmente) grande rivoluzione architettonica parte dal sud del Cile, in particolare dalle vicinanze di La Union. È qui infatti che un team di designer e di architetti ha pensato a una casa di dimensioni decisamente piccole, ma non per questo scomoda. Anzi comodità, funzionalità e sostenibilità ambientale sono, a detta dei suoi creatori, i punti forti della nuova mini-casa.

Si tratta di un modello che potrebbe essere destinato ad avere successo, in considerazione soprattutto dei costi molto bassi.

Mini-casa, come si chiama

Come si chiama la nuova creazione? I suoi creatori l’hanno battezzata “3×3 retreat”, cioè “ritiro 3×3”. Un chiaro riferimento alle dimensioni dell’abitazione in formato mignon. Che sono precisamente di tre metri per tre. Nove metri quadrati di superficie per la piccola casa. Più o meno l’equivalente di una ordinaria camera da letto in un appartamento di dimensioni standard. Con la differenza, in questo caso, che la dimensione solitamente riservata a una stanza coincide con quella di tutta la casa.

A ideare il progetto sono stati i designer del “Estudio Diagonal Architects”, uno studio cileno il cui nome, grazie a questa idea, ha presto fatto il giro del pianeta. Una casa decisamente “minimal”, il minimalismo della quale si sposa a un’estetica davvero pregevole, ben adattandosi a fungere da rifugio per i suoi inquilini.

Come è fatta la mini-casa 3×3

Ma come è strutturata la mini-abitazioni dei progettisti cileni? Al suo interno la casa “3×3 retreat” contiene uno spazio da letto e una serie di altri spazi che si suddividono tra cucina e cura personale, incluso il bagno. Tutto quel che serve, in buona sostanza, per abitare in queste case anche a lungo.

La cosa ideale però, come ha fatto notare qualcuno, è di guardare a mini-case come queste come a delle case per le vacanze. Come avere disposizione una sorta di bungalow o una baita personale per il periodo delle vacanze, in mare o in montagna. Una struttura in grado di accoglierci e darci ospitalità durante le vacanze. Potrebbe essere l’ideale insomma per brevi periodi di relax, quando c’è la necessità impellente di staccare un attimo dal lavoro per godersi un meritato riposo.

Oltre alla possibilità di avere un rifugio accessibile e a portata di mano c’è anche la convenienza del prezzo. Ancora non è partita la produzione in serie della mini-casa 3 metri x 3, dunque ancora non è disponibile un prezzo di mercato. Ma dati i materiali impiegati per costruirla e la semplicità della costruzione al momento appare difficile che il prezzo possa superare i 6 mila euro. Parliamo di un costo davvero contenuto che permetterà a molti di potersene comprare una.

Mini-casa, perché sarà conveniente comprarne una

Perché c’è convenienza a comprarsi una mini-casa? Per due ordini di motivi almeno. In primo luogo, come detto, per il prezzo veramente basso. Tanti modelli vengono a costare anche meno di 10 mila euro. Ovvero una piccola frazione del costo di un appartamento in città.

Ma il lato economico della cosa non è l’unico fattore allettante di quello che potrebbe rivelarsi un affarone. Oltre alla convenienza del prezzo, c’è infatti anche il lato “green” delle mini-case. Il loro impatto sul piano ambientale viene descritto come piuttosto basso. È raro infatti che siano costruite in cemento. Semmai sono case smontabili e trasportabili, davvero poco impattanti sull’ambiente.

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