Violenza domestica? Ex campione viene assolto e cambia vita: ecco cosa fa oggi

Anni fa un noto campione del mondo dello sport venne denunciato per violenza domestica: come è terminato il suo caso?

Lo Stato italiano tutela le persone vittime di violenza domestica secondo la Legge 69 del 2019, provvedimento che ha portato le condanne a una reclusione da 8 a 14 anni. Le denunce però da sole non bastano, serve un giudice che emetta una sentenza per stabilire colpevoli e innocenti. Lo sa bene un famoso calciatore che in passato ha dovuto presentarsi in Tribunale.

Violenza donna
Violenza donna (Fonte: Adobe)

Il noto giocatore che ha dovuto rispondere di queste pesanti accuse è stato il centrocampista, allora della Juventus, Edgar Davids. Un combattente in campo e molto amato dai tifosi quando era in campo.

Il 20 febbraio 2002, nella piena lotta Scudetto tra bianconeri, Inter e Roma nel famoso campionato del 5 maggio, l’ambiente bianconero venne sconvolto dalla notizia dalla denuncia da parte della moglie Sarah Hagens.

La modella olandese, madre del loro figlio Gyasto, aveva accusato il “Pitbull” di averla picchiata in varie occasioni e per questo motivo si era decisa a portarla di fronte a un giudice.

Naturalmente la notizia fece ben presto il giro delle più importanti testate internazionali. A parlarne per primi furono due colleghi del “De Telegraaf”, noto giornale olandese, che decisero di volare verso Torino per capire la versione del centrocampista.

Davids si dichiarò sempre non colpevole. Ci vollero ben due anni pieni per poter arrivare a una sentenza, con Edgar che visse momenti difficili, tanto che il nervosismo lo portò ad avere anche una brutta lite con Marcello Lippi.

Per questo motivo nel gennaio del 2004 passò al Barcellona ed è proprio con il suo approdo in Catalogna che arrivò la sentenza definitiva. Assoluzione in formula completa, dunque l’accusa non della moglie non poteva essere accolta.

Davids assolto dalle accuse: i problemi fuori dal campo

Edgar Davids fu giudicato da un giudice innocente in quanto il reato non sussisteva. Non fu un caso che alla fine di quel processo ebbe modo di tornare in Italia per vestire la maglia dell’Inter, anche se già in passato a Milano aveva avuto qualche problema.

La sua prima squadra fu il Milan e nel suo primo giorno in rossonero si fece subito vedere in centro in piena ZTL e con un telefonino all’orecchio, come viene riportata da fanpage.it.

Edgar Davids
Edgar Davids (Fonte: Ansa Foto)

A quel punto alcuni automobilisti si sentirono in dovere di chiedergli di spostare la macchina, ma la risposta non si fece attendere. Due di essi vennero picchiati e siccome la terza era una donna ricevette solamente una serie di insulti.

Cosa fa oggi Edgar Davids?

Ormai Edgar Davids ha cambiato completamente la propria vita, rimanendo nel mondo del calcio come allenatore, con scarsi risultati alla guida dei portoghesi dell’Olhanense. Ora invece è assistente di Rambo Koeman nella nazionale olandese.

Modello Monta Heritage
Modello Monta Heritage (Fonte: Instagram)

Per lui il vero lavoro è quello di imprenditore nel campo della moda. L’olandese, originario del Suriname, è infatti proprietario della “Monta Heritage”, azienda che produce prevalentemente magliette e giubbotti.

Il suo grande amore a livello di club è però la Juventus, infatti il “Pitbull” è ancora oggi un ambasciatore della squadra bianconera, portando il brand in tutto il mondo.

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