Auto a benzina, riconversione in elettrica: è tutto vero, grazie al nuovo bonus Retrofit 2023

C’è un nuovo bonus Retrofit 2023 che permette di riconvertire le auto a benzina in auto elettriche. Scopriamo cos’è e come funziona.

Grazie al bonus Retrofit 2023 è permesso convertire le auto a benzina in elettriche. Si tratta di un contributo economico per la riqualificazione energetica delle vetture alimentate a benzina.

Bonus Retrofit 2023 auto a benzina
Canva – Derapate

Il bonus Retrofit è destinato a coloro che intendono passare alle auto elettriche ma non vogliono sostituire la propria vettura. Grazie al beneficio economico, infatti, è possibile sostenere i costi di una riconversione che prevede la sostituzione dell’originario motore endotermico.

Il bonus in questione rappresenta un contributo per la riqualificazione dei veicoli introdotto grazie alla Legge di bilancio 2022. Tuttavia, solo nel 2023 è entrato in vigore mediante l’introduzione di un provvedimento attuativo.

In realtà, già nel 2020 era stata approvata una misura simile che però era rimasta bloccata proprio per l’assenza dei necessari decreti di attuazione.

Ora, invece, sembra finalmente arrivato il momento del bonus per la riconversione delle auto, da benzina ad elettriche.

Scopriamo come funziona e come accedere al contributo economico.

Auto a benzina: la riconversione in elettrico è finalmente possibile

Con il bonus retrofit è possibile riconvertire un’auto a benzina, installando un motore elettrico. Si tratta di una novità diventata realtà solo negli ultimi giorni.

La decisione di mettere a disposizione risorse per la riconversione di auto con motore endotermico rientra all’interno del progetto di decarbonizzazione del sistema dei trasporti.

Dopotutto, la transizione ecologica è in atto e va necessariamente sostenuta dallo Stato attraverso i fondi messi a disposizione dal decreto interministeriale tra Ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili e Ministero dello Sviluppo Economico. Complessivamente le risorse messe a disposizione ammontano a 14 milioni di euro.

Grazie al bonus retrofit elettrico è possibile riqualificare il proprio veicolo destinato al trasporto di persone o merci accedendo ad un contributo massimo di 3500 euro.

In ogni caso, il beneficio prevede un contributo pari a 60% della spesa sostenuta per la riqualificazione energetica. Come già visto il tetto massimo del bonus è di 3500 euro. a cui si somma un contributo del 60% delle spese che riguardano l’imposta di bollo per l’iscrizione al PRA, l’imposta di bollo e l’imposta provinciale di trascrizione.

I requisiti per accedere al beneficio

Per usufruire del bonus retrofit 2023 è necessario sostituire il motore termico della propria auto con un motore elettrico. Il beneficio è erogabile sotto forma di rimborso per le spese sostenute per la riconversione, purché queste siano state effettuate a partire dalla data di entrata in vigore della legge numero 156, del 9 novembre 2021, ovvero dal 10 novembre 2021.

Ad ogni modo, è possibile accedere al bonus retrofit 2023 per tutti i proprietari di veicoli con motore a combustione interna che hanno eseguito la riconversione entro il 31 dicembre 2022.

I veicoli ammessi al beneficio secondo quanto specificato dal Ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibile devono essere destinate al trasporto di persone e merci.

Nello specifico, per usufruire del bonus retrofit 2023 occorre che il veicolo appartenga ad una delle seguenti categorie:

  • Veicolo per il trasporto di persone appartenenti alla categoria M1 con massimo 8 posti a sedere oltre al sedile del conducente;
  • Veicoli della categoria M2 e M3 destinate al trasporto di persone che hanno più di otto posti a sedere oltre al sedile del conducente;
  • I furgoni per il trasporto delle merci che appartengono alla categoria N1, purché abbiano una massa non superiore a 3,5 tonnellate.

Come si effettua la riconversione

Chi è interessato alla riconversione e intende accedere al bonus retrofit 2023, per passare da un’auto a benzina a un’auto elettrica dovrai inevitabilmente ad un’officina autorizzata.

A tale proposito, la riqualificazione deve avvenire nel rispetto delle norme indicate nel decreto numero 219/2015, nel quale sono specificate le caratteristiche della trasformazione.

Al momento non è possibile effettuare la riconversione di veicoli a due ruote. Tuttavia, è stata ipotizzata una modifica al decreto retrofit, che dovrebbe arrivare nei prossimi mesi.

In ogni caso l’intervento di sostituzione del motore endotermico con uno elettrico deve avvenire presso un’impresa di autoriparazione identificata con uno dei seguenti codici Ateco:

  • 20.10, attività che si occupano di riparazioni meccaniche di autoveicoli o riparazioni meccaniche manutenzione ordinaria riparazioni meccaniche di veicoli speciali e così via;
  • 20.30 attività che si occupano di riparazione di impianti elettrici e di alimentazione per autoveicoli, ovvero officine di elettrauto.

Auto a benzina: come accedere al beneficio

Per accedere al bonus retrofit 2023 per la riconversione dell’Auto da benzina a elettrica è necessario accedere all’apposita piattaforma informatica. Qui l’utente avrà la possibilità di presentare la domanda all’indirizzo retrofit.consap.it.

L’accesso deve essere effettuato tramite la propria densità digitale. Successivamente sarà necessario che l’utente indichi all’interno dell’istanza le seguenti informazioni:

  • Dati anagrafici;
  • Codice fiscale;
  • Indirizzo email;
  • La targa e la categoria del veicolo per la quale si intende accedere alla riconversione;
  • La data della trasformazione;
  • L’importo dei lavori effettuati;
  • Il codice IBAN a cui si desidera ricevere il bonus.

Alla domanda sarà poi necessario allegare alcuni documenti come:

  • La fattura della spesa sostenuta;
  • La quietanza di pagamento effettuata con modalità tracciabile;
  • Il documento unico di circolazione;
  • Le ricevute di spesa per IPT e iscrizione al PRA.
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