Scooter sharing, che cos’è e come funziona: tutte le info

Milano è la città dei cambiamenti e delle novità e allora andiamo a scoprire la nuova moda dello scooter sharing nata nel capoluogo lombardo.

State pur tranquilli che se dovessero esserci dei grandi cambiamenti, la prima città italiana che li sperimenterà sarà sempre Milano. Amata e odiata da tutti, il capoluogo lombardo è sempre pronto a guardare al futuro e lo sta facendo anche adesso con la nascita dello scooter sharing.

Scooter (AdobeStock)
Scooter (AdobeStock)

In poche parole si tratta di un servizio atto a limitare le polveri sottili e il traffico, con la città meneghina che da questo punto di vista invece è maglia nerissima in Italia. in questo momento sono sei gli operatori che stanno cercando di sviluppare il ruolo dello Scooter Sharing.

La produzione di questi motorini elettrici è realizzata da Cityscoot che ha messo a disposizione al Comune un totale di 1000 modelli di Govecs Go! S1.5. Per poter capire come funziona e dove si trovano gli scooter liberi, basterà semplicemente entrare nell’applicazione di cityscoot.eu.

A questo punto dovrete seguire la mappa che troverete in maniera chiara all’interno del sito e avviarvi così in direzione del vostro scooter per poter girare la città. Sarà ovviamente specificato anche dove parcheggiarli nelle giuste e specifiche aree di sosta.

Lo Scooter sharing ha anche un costo davvero irrisorio, infatti si ha la possibilità di spendere solamente 0,33 euro ogni minuto per il quale si guida il motorino.

Forse sarebbe stato più corretto parlare di chilometraggio, ma non facciamo inutili polemiche per un’iniziativa che è sicuramente più che lodevole. Per questi mezzi si potrà anche acquistare un pacchetto con minuti già confezionati che variano tra i 50 e i 250 minuti

Scooter sharing: presenti anche Helbiz, Govolt e non solo

Cityscoot è l’azienda che ha servito il maggior numero di modelli al Comune di Milano, ma non è l’unica ad aver stilato un accordo per questo servizio. Il capoluogo lombardo è una metropoli e 1000 esemplari non bastano di certo.

Uno di questi è Helbiz che ha concesso un totale di 250 scooter di Askoll eS2 e la ditta ha creato un pacchetto per pagare 39,99 euro al mese per avere 30 minuti di corse illimitate al giorno fino a un massimo di 100 corse al mese.

Massiccia anche la produzione di Cooltra, che si rifà al modello Askoll eS2, ma in questo caso ne sono stati immessi 500. Il sito permette di avere un bonus di benvenuto di 5 euro, mentre il pagamento è di 0,35 euro al minuto.

Sempre di 500 esemplari è l’iniziativa di Acciona, con la sua Silence S02 che forse si trattano dei modelli migliori. In questo caso infatti non si avrà un prezzo standard, ma il prezzo varia in base alla ode.

Vi è infatti anche un Custom che tocca gli 80 km/h e un Xtra che arriva fino a 100 km/h e dunque si può passare da 0,34 euro al minuto fino a 0,40 euro al minuto.

Minore invece è il numero degli Zig Zag che sono presenti con 200 esemplari di Super Soco Cux. Sono moto da 50 cc e che permettono di girare con 0,34 euro al minuto, oppure essere noleggiati per 24 ore al costo di 29 euro.

Chiudiamo infine con il Govolt che ha messo a disposizione gli scooter NIU, in totale 150, e che costano 0,26 euro al minuto e prevedono al loro interno anche assicurazione e kasko.

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