Marc Marquez ha ancora grossi problemi nel MotoMondiale e in Portogallo continua la sua striscia negativa che non lo abbandona.
La grande Pole Position ottenuta al sabato sembrava in qualche modo poter dare speranze di vittoria a Marc Marquez in Portogallo. Lo spagnolo sa di non avere la moto migliore, ma alla fine in terra lusitana si è dovuto accontentare solo del terzo posto della Sprint Race, prima del ritiro in gara. 
Prova pessima la sua in quel di Portimao, con il brutto incidente che ha portato il povero Miguel Oliveira a concludere il Gran Premio di casa in ospedale. Non sono bastate le scuse per evitare i fischi del pubblico portoghese, ma intanto anche Marquez deve leccarsi le ferite.
Le sue prestazioni continuano a essere un diesel, quasi come se avesse bisogno di tempo per poter conoscere alla perfezione la sua moto. Storicamente la prima gara della stagione per lui non è mai una festa, infatti dal 2008 a oggi ha vinto solamente in due occasioni.
La prima volta fu in Moto2, quando si impose a Losail, in Qatar, davanti ad Andrea Iannone e a Pol Espargarò, vincendo poi il Mondiale, e poi replicò solo nel 2014 in MotoGP. Quella stagione è stata una splendida cavalcata verso il successo, con ben 10 vittorie consecutive nelle prime dieci prove.
Quell’anno è stata però l’unica volta nella quale Marquez ha iniziato la stagione nella classe regina vincendo la prima gara, mentre nelle altre occasioni ha sempre dovuto inseguire.
Marquez e i problemi all’esordio: non vince dal 2014
Non soltanto la vittoria nella gara d’esordio della stagione manca dal 2014, ma allo stesso tempo sembra evidente come non riesca a mantenere un livello degno della sua classe al primo anno.
I secondi posti sono arrivati nel 2018 e nel 2019, anni in cui dominò il campionato, ma che lo vide perdere al primo scontro con la Ducati di Andrea Dovizioso. Per salire sul podio ancora sul podio dobbiamo tornare al 2016 con la terza piazza e poi il vuoto.
Per le statistiche in realtà un altro podio ce lo avrà con la Sprint Race del sabato, anche se poi in gara è si è ritirato, con i risultati che sono sempre stati deludenti. Nel 2017 solo un quarto posto e nel 2015 addirittura quinto come nel 2022.
I risultati peggiori sono stati però quelli del tragico biennio tra il 2020 e il 2021. Il primo anno infatti corrisponde al suo gravissimo infortunio subito a Jerez de la Frontera, con il ritiro che alla fine lo toglierà da tutta la stagione.
Nel 2021 invece dovette alzare bandiera bianca per le prime due gare in Qatar e così si ripresentò in griglia di partenza proprio a Portimao. Per tutti era già bellissimo vederlo in pista e alla fine riuscì anche a piazzarsi al settimo posto.
Bene per un rientrante, di certo nulla di eclatante per uno abituato a cannibalizzare i Mondiali. La maledizione della prima gara dunque continua anche in questo 2023 per Marquez, con la sua Honda che non sembra di certo essere nata sotto la migliore delle stelle.
