Bollo auto per le ibride e le elettriche: come calcolarlo

Il bollo dell’auto è una tasse che è sempre in aumento, ma per le versioni ibride o elettriche ci possono essere delle grosse agevolazioni.

Per quanto si stia provando in tutti i modi a far sì che spopolino le auto elettriche e ibride in giro per l’Italia, sono ancora moltissimi quelli restii nell’acquisto di questi mezzi, ma le agevolazioni comprendono tantissimi settori, compresi quello del bollo.

Bollo auto ibride ed elettriche (AdobeStock)
Bollo auto ibride ed elettriche (AdobeStock)

Il bollo è una delle tasse di sicuro meno apprezzate dagli automobilisti e gli sconti in questo ambito molto spesso permettono di preferire una vettura piuttosto che un’altra. Questa può essere la mossa vincente per le auto elettriche, infatti questi veicoli sono esenti dal pagamento di questo tassa.

Si tratta però di un’esenzione che non dovrebbe essere prorogato nei prossimi anni, infatti per ora le Regioni non hanno segnato definitivo questa decisione e probabilmente nel prossimo futuro si dovrà versare una quota per il bollo anche con le elettriche.

Diverso invece è il caso per le vetture ibride con la decisione che è chiaramente sempre a livello regionale, solamente Sardegna e Friuli Venezia Giulia si rifanno all’Agenzia delle Entrate, per questo andiamo a scoprire in quali zone d’Italia si effettua uno sconto o proprio l’esenzione.

Auto ibride come le elettriche: dalla Val d’Aosta a

Come detto ormai sono tutte le Regioni ad aver scelto per un’esenzione sulle auto elettriche, ma qualcuno ha deciso di estendere queste agevolazioni anche per le vetture ibride.

Una di queste è la Val d’Aosta, con la piccola Regione a Nord Ovest che ha stabilito che anche le auto ibride e a idrogeno che verranno immatricolati tra l’1 gennaio 2020 e il 31 dicembre 2022 non saranno soggette al pagamento del bollo per cinque anni.

Identica situazione per la Liguria, mentre in Veneto e nel Lazio cambia un pochino il discorso, perché in questo caso l’esenzione sarà totale per le auto ibride, ma durerà per tre anni. In Piemonte  si ritorna a cinque anni, anche se in questo caso da Torino è arrivato un regolamento che porta a un’esenzione fino a un massimo di potenza di 100 kW termici.

I tre anni continuano a essere un’opzione molto gradita anche in Abruzzo, in Campania e in Sicilia, ma non tutte le Regioni sembrano intenzionate a effettuare sconti sulle auto ibride.

Sconti bollo auto ibride: la Lombardia abbassa i prezzi, nessuna esenzione in molte Regioni

Per molte Regioni invece non vi è la necessità di togliere la tassa del bollo per le auto ibride, ma qualcuno sembra voler venire comunque incontro agli automobilisti. Una di queste è la Lombardia che effettuerà per i prossimi cinque anni uno sconto del 50% sulla tassa del bollo.

Molto complicato invece il progetto portato avanti dalle Province di Bolzano e Trento, con l’esenzione che va in base alla quantità di emissioni delle auto ibride, con quelle che variano tra i 96 e i 135 g/km che risparmieranno solo per un anno.

Non vi è molta gioia per le Regioni come Sardegna e Friuli che si rifanno all’ambito nazionale, infatti non esistono le agevolazioni, con la stessa politica che è stata portata avanti anche dalla Toscana, dall’Umbria, dal Molise e dalla Calabria.

L’Italia dunque non sarà una nazione a Stati Federali eppure in molte cose le regioni cambiano del tutto le carte in tavola, per questo motivo si deve sempre rimanere aggiornati sui possibili sconti.

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