La Dacia ha ottenuto un grande successo grazie alle sue auto economiche. Proviamo a capire il motivo per cui costano così poco.
Uno dei marchi più in salute di questo periodo storico del settore automotive è quello della Dacia, che sta facendo davvero il bello ed il cattivo tempo in questi anni. Il 2022 è stato uno degli anni peggiori per questo settore, con i grandi marchi che hanno dovuto fare i conti con il segno rosso, ma la casa romena non ha avuto lo stesso destino. 
Le vetture della casa di cui è proprietaria la Renault stanno spopolando, con la Sandero che è la straniera più venduta in Italia ormai da tanti anni, e che sembra pronta per insidiare lo strapotere della FIAT Panda. Come vedremo in seguito, il marchio dell’Est Europa ha preso al volo una grande opportunità, decidendo di produrre veicoli in massa, ma senza alzare i prezzi come hanno fatto tanti altri.
Modelli come la Sandero o la Duster sono al top delle vendite ormai da tanti anni, e la Dacia si è ora spinta anche nel mondo dell’elettrificazione, andando a produrre la Spring. Si tratta della EV che costa meno di tutte, e che è acquistabile a circa 20 mila euro, comunque una spesa non proprio da poco.
Questo costruttore sta diventando quasi un fenomeno da studiare per via del grande successo che ha raggiunto in questi ultimi anni, ed oggi vi porteremo alla scoperta del motivo per il quale costa così poco. Siamo certi che alcune motivazioni vi lasceranno stupiti e non poco.
Dacia, svelato il motivo per cui costano molto poco
La Dacia è divenuta un fenomeno mondiale, ma c’è una specifica motivazione che sta dietro al basso prezzo dei suoi modelli. Infatti, le vetture vengono prodotte in Romania, luogo d’origine di questo marchio automobilistico, ed in quelle zone, la manodopera ha un costo molto ridotto rispetto al resto d’Europa o in altre parti del mondo.
Uno dei fattori di maggior successo, oltre al prezzo ridotto dei modelli, è stato l’accordo con la Renault, che equipaggia le varie vetture della casa dell’Est Europa. Ovviamente, il fatto di avere un propulsore già fatto e finito, permette alla Dacia di risparmiare cifre molto importanti per quello che riguarda i costi di produzione.
I maggiori costi in una costruzione di un veicolo sono legati proprio ai motori, e va detto che i dirigenti del marchio romeno ci hanno visto lungo quando si sono accordati con la casa della Losanga. Un altro grande motivo di successo è stata la strategia di mercato, che ha puntato su una grande quantità di veicoli da produrre e poi da mandare subito in vendita, ma a prezzi molto ridotti.
In un periodo così difficili per questo settore, c’è chi ci ha visto lungo puntando su un prodotto che abbia uno dei suoi segreti nel rapporto qualità prezzo. Il futuro di questo costruttore, almeno per ora, appare solido e stabile, e non ci sono dubbi sul fatto che nei prossimi anni si confermi lì in lotta con i migliori.
